Salve a tutti, eccoci all'inaugurazione della seconda sezione del mio mondo di chiacchiere: Cinema! Qui si discuterà di film che non sono horror, dalla commedia all'avventura.
Il mercatino dell'usato è un luogo di perdizione, per quelli come me. Basta farci un salto e ogni promessa di risparmio va a farsi benedire: non si esce mai a mani vuote. In una delle mie innumerevoli visite, ho trovato The Terminator, filmone del 1984 scritto e diretto da James Cameron (un nome qualunque, ha solamente diretto film come Titanic e Avatar...). Un capolavoro degli anni '80 che io ho visto nel 2017. Della serie "Meglio tardi che mai."
La trama: Siamo nel 1984, a Los Angeles. Durante una tranquilla notte, si manifestano degli improvvisi fulmini e alla fine di essi, dal futuro 2029 si materializza una persona...anzi, un robot, chiamato il Terminator. La sua missione è uccidere una certa Sarah Connor, il cui figlio avrà un ruolo chiave nella guerra contro gli automi, nel futuro. Stranamente, nonostante provenga da un'era avanzata, lui non ha idea di come sia fatta la ragazza e nel dubbio comincia a uccidere tutte le persone di nome Sarah Connor in città. Per fortuna, la Sarah Connor "vera" è l'ultima della lista e, venuta a conoscenza delle brutte morti delle sue omonime, entra in uno stato di allerta. La povera Sarah non fa in tempo a correre all'anagrafe e cambiare nome e domicilio che viene, ovviamente, raggiunta dal bestione. Purtroppo per il Terminator, dal futuro è giunto anche Kyle Reese, amico del figlio della Connor, con lo scopo di proteggere la ragazza. I tre saranno protagonisti di un lungo e letale inseguimento...
Il cast non è particolarmente nutrito, per un film sci-fi, ma ogni personaggio è interessante e ben caratterizzato. Linda Hamilton interpreta la povera Sarah Connor, Michael Biehn l'eroico Kyle Reese, mentre l'iconico Terminator ha il volto del grande Arnold Schwarzenegger (l'ho scritto bene senza aiuti, sono fiero di me!). In un ruolo secondario Lance Henriksen, icona dei film sci-fi e horror, mentre compare in un cameo Bill Paxton. Biehn, Henriksen e Paxton lavoreranno di nuovo insieme a Cameron, per la gioia di tutti, in Aliens - Scontro Finale, mentre Paxton comparirà anche in Titanic nei panni di un simpatico cacciatore di tesori.
Se Terminator è considerato un filmone da tanti, un motivo ci sarà: storia interessante, è avvincente, con dei grandi effetti speciali (dopotutto, è diretto da Cameron!), sa anche spaventare e contiene dei personaggi carismatici, primo fra tutti il cattivone, il Terminator. Possente e minaccioso, pieno di muscoli (Schwarzenegger è un ex Mr. Universo e tuttora è un'icona del bodybuilding) e, tanto per non farsi mancare nulla, coriaceo e inarrestabile, il robot inquieta ma è destinato a rimanere nel cuore di tutti.
Sarah Connor, invece, è una ragazza che matura durante la fuga dal suo killer: da semplice giovane donna lavoratrice, diventa la coraggiosa guerriera del futuro. Insomma, un modello da seguire.
Il film è un grande successo e darà vita a tre sequel, un reboot e una serie televisiva nel corso degli anni, con al centro sempre le vicende dei Connor e delle macchine (Sarah Connor avrà il volto di due amatissime attrici del Trono di Spade, Lena Headey e Emilia Clarke, nelle opere più recenti, mentre John Connor, figlio di Sarah, quello del premio Oscar Christian Bale in Terminator Salvation). Il Terminator, invece, sarà quasi sempre interpretato dal buon Schwarzy e meno male.
Gustandomelo sulla mia tv, ho pensato che vederlo all'epoca, al cinema, deve essere stata una grande esperienza. Se esistesse la macchina del tempo di Doc...
Personaggio preferito: onestamente, ho apprezzato tutti i personaggi. Sarah e Kyle sono due bei protagonisti...però è impossibile non amare il Terminator, davvero impossibile.
Bene, con questo è tutto! A presto!
Un filmone, fantastico, ottimi effetti speciali... Ovviamente non l'ho visto! Credo lo recupererò (mai dire a un appassionato del cinema che non ti attira più di tanto il mezzo... Si potrebbe rimanere gravemente feriti) , anche se temo pesantemente qualunque opera coinvolga un viaggio nel tempo. È semplicemente impossibile gestirli senza creare qualche casino... Per il resto, hai una capacità notevole di catturare l'attenzione mista a quel pizzico di ironia che non guasta mai.
RispondiElimina