HORROR WORLD: PIRANHA 3D - Gnam Gnam Gnam


Oggi parliamo di un horror molto estivo, in grado di farti passare la voglia di andare al mare per almeno un mese.
Non sto parlando de "Lo Squalo", ma di qualcosa di più piccolo ma ancora più letale, soprattutto se si muove in branco muahahahahah. Mi riferisco ai piranha. Non fatevi ingannare dal loro aspetto piccolo, anche perché a livello estetico sono tutt'altro che adorabili. Preferisco farmi un selfie con uno scorfano, piuttosto che avere a che fare con uno di loro.
I piranha sono i protagonisti del film di oggi, "Piranha 3D", una pellicola che si può riassumere in poche parole: sangue, trash, sole, acqua e tette.

Trama: Il lago Vittoria viene colpito da un terremoto e sul fondo si apre una crepa, da cui escono migliaia di piranha preistorici. Le creature cominceranno subito a mietere vittime e sarà compito dello sceriffo Julie Forrester impedire il massacro di giovani studenti arrivati nella cittadina per festeggiare lo "spring break" (periodo festivo a inizio primavera). Nel frattempo il figlio Jake porta in giro delle persone su una barca, incurante del pericolo che circola per il lago...

Uscito nel 2010 e diretto da Alexander Aja (già regista di altri horror, come il francese "Alta Tensione" e "Le Colline Hanno Gli Occhi", remake del film di Wes Craven), "Piranha 3D" è anch'esso un remake, anche se alla larga: il film a cui si rifa è "Piranha", diretto da Joe Dante, datato 1978.

Il cast vede molti volti noti, sia nei ruoli principali che in quelli più marginali: lo sceriffo è interpretato da Elisabeth Shue ("Ritorno al Futuro II e III", "CSI", "Karate Kid"), mentre il figlio da Steven R. McQueen ("The Vampire Diaries", "Chicago Fire). Ad affiancarli, Adam Scott ("Parks and Recreation") nel ruolo di un sismologo, Jerry O'Connell ("Scream 2", "Kangaroo Jack") nei panni di un regista di film hard, Kelly Brook ("Ripper - Lettera dall'inferno", "L'Isola dei Sopravvissuti") in quelli della bella attrice hard, e il grande Ving Rhames ("Pulp Fiction", "Mission Impossible") nei panni di un collega dello sceriffo. Tra i numerosi camei, troviamo Richard Dreyfuss nei panni di un pescatore (parodia e omaggio al suo ruolo ne "Lo Squalo"), Christopher Lloyd (il mitico Doc de "Ritorno al Futuro") in quelli di uno strampalato dottore, e Eli Roth (regista di "Hostel" e "The Green Inferno"). Insomma, di tutto e di più.

Partiamo con una premessa: "Piranha 3D" non va preso sul serio, né come horror, né come film in generale. È molto demenziale e ci sono cose che non hanno senso.
I personaggi infatti non hanno molto spessore (soprattutto il protagonista Jake, un vero insopportabile ameba); quasi tutti sono stereotipati, come gli uomini pervertiti, le ragazze super sexy e i ragazzini rompiscatole e assillanti (davvero, gli unici bambini che compaiono in modo prevalente li vorresti buttare in pasto ai piranha). Il trio eroico (sceriffo, sismologo e Ving Rhames) però sono dei bei personaggi, grazie anche alla bravura e simpatia dei loro attori, quindi qualcosa è salvabile. Menzione speciale per la bellezza della Brook (tutti se la ricorderanno a vita...soprattutto i maschi) e per la faccia da schiaffi di O'Connell, in grado di rendere comunque simpatico un ruolo davvero insopportabile. Peccato che Jake, così come il suo interesse amoroso, sia davvero inutile, tant'è che speravo in qualche colpo di scena macabro per opera dei teneri pescetti carnivori.

Ovviamente pure la trama è lontana dall'avere senso, a partire dal fatto che dei piranha preistorici abitassero nelle profondità di un lago e che fossero ancora vivi e superenergici dopo migliaia di anni. Se davvero fosse possibile, allora nel Tevere dovrei aspettarmi la presenza di barracuda radioattivi, mentre immagino che il lago di Bracciano sia in realtà la dimora dei pokémon Gyarados e Kyogre. Vabbè, gli sceneggiatori dovevano pur partire da qualcosa xD.
Sceneggiatura simpatica, ci sono degli scambi di battute sopraffine in grado di far ridere, soprattutto un dialogo tra la Brook e una bambina, in cui le dice

"Bel trombone"
(lo strumento, non pensate male)

Mentre la bambina ricambia con:

"Belle poppe"
 (...qui invece avete capito bene).

I doppi sensi non mancano, infatti, considerando che tra i personaggi figurano un malizioso regista di film hard, le sue due protette e un cameraman amante dei particolari.

Arriviamo al punto che interessa molto ai masculi: questo film contiene tante tante tette. Usando come scusa la primavera, il sole, e l'ambientazione estiva, molte ragazze girano con e senza costume, per la gioia di chi le vede, sia un personaggio del film sia uno del pubblico. Ci sarà un motivo, se vi ho detto che la Brook resterà nel cuore di molti uomini, dopo questo film...
Chi ha gestito il casting ha badato bene alla scelta delle attrici, infatti non c'è una ragazza dall'aspetto umile, sono tutte delle fighe, possibilmente con due importanti personalità: sto parlando della simpatia e della bellezza! Sempre a pensare male...
Inoltre, sempre per accaparrarsi il favore del pubblico maschile, sono state ingaggiate delle vere attrici hard per alcuni ruoli.
Tranquilli, niente di pornografico, solo topless, come in molti dei film horror, del resto.

Passiamo agli effetti speciali: su essi non si può dire niente, sono fatti bene. I piranha ovviamente sono computerizzati, ma sono resi abbastanza bene, infatti fanno abbastanza impressione; nel loro essere brutti quanto la fame fanno sia ribrezzo che paura. Anche l'aspetto più violento è riuscito bene: ovviamente il sangue scorre a volontà, forse ce n'è anche troppo, ma l'atmosfera del film è esagerata in generale, quindi ci può stare. Il tono splatter viene accentuato grazie alla resa estremamente grafica delle ferite provocate dai pescetti. Per chi è debole di stomaco, questo potrebbe essere un piccolo problema, in quanto numerose scene raffigurano un gran numero di morti e feriti pieni di sangue, arti mancanti e pezzi di carne staccati. Lo devo dire, in alcuni momenti ho temuto che avrei ceduto anch'io, ma per fortuna ho molta esperienza con questi film e ho evitato il contatto con alcuni fotogrammi grazie a un trucco semplicissimo: mi sono coperto gli occhi.
Passiamo al 3D, motivo per cui questo film si chiami "Piranha 3D". La tecnologia 3D è stata usata solo dopo la fine delle riprese, come processo di post-produzione e il risultato è comunque notevole e spaventoso. Molti uomini gioiranno nel vedere ragazze prosperose correre loro incontro mentre altre persone, alla vista di un piranha a un palmo dal loro naso, urleranno e faranno dei salti dalla poltrona così alti che dovrebbero inaugurare uno sport olimpico apposta per loro, il salto in alto da fermi (arte in cui sono maestri anche i gatti).

Graficamente, ci sono delle belle inquadrature del lago e dei paesaggi intorno a esso, mentre la cittadina è resa in tutta la sua solarità. Il lago fa venire voglia di farsi un bagno, desiderio ritirato in meno di un secondo per colpa di chi ci abita.
Della colonna sonora non mi ricordo un granché, tranne che del rumore delle mandibole dei piranha mentre si cibano.

Se si va oltre la storia nonsense e i personaggi al limite della banalità, si scopre comunque un film godibile, in grado di strappare qualche risata e far felice molte persone (sta a voi indovinare in che modo). Poi alcuni attori salvano la situazione, sia negli eventi del film che nel film in generale.
Se siete sopravvissuti ai primi due film de "Lo Squalo", "Piranha 3D" vi sembrerà un cartone della Disney...con sangue, persone mutilate e tette.

Ovviamente "Piranha 3D" ha avuto un buon successo, tanto da portare alla realizzazione di un seguito, di qualità molto scadente. Ve ne parlerò presto, perché abomini del genere devono essere messi alla gogna.

RedNerd Andrea

Fun Fact: Il personaggio del pescatore, interpretato dal premio Oscar Richard Dreyfuss, è sia una parodia che un omaggio al personaggio che l'ha reso celebre, anni fa, ne "Lo Squalo": una prova evidente è il fatto che canticchi "Show Me the Way to Go Home", la stessa canzone che canta in quel film insieme agli altri due protagonisti.

Personaggio preferito: I tre moschettieri eroici: lo sceriffo, il sismologo e Ving Rhames. Gli unici personaggi con un filo di cervello. Però sono rimasto anche ammaliato da Danni, il personaggio di Kelly Brook. Sfido chiunque a resistere alla ragazza.

Commenti

  1. Aaaaah, che bello. Non l'ho visto, quindi posso essere creativo nel commento.

    Innanzitutto: lei è profondamente sessista. Cosa impedirebbe a una donna di apprezzare le tette? Omofobo!

    Bene, dopo aver sistemato la questione "diritti LGBTQI+", possiamo parlare del film. La trama è bella assai, una crepa in fondo al lago! Geniale. Il prossimo passo è far staccare una città dal suolo e, nella buca, creare il lago di Bracciano. Come? Ci hanno già fatto un fantasy sopra?

    INTERMEZZO PROMOZIONALE ALLA MASTROTA: in realtà è una delle mie saghe preferite, recuperate la ragazza drago di licia troisi.
    E, SE LO FATE, GIOCATE ANCHE LIFE IS STRANGE.
    Fine pubblicità

    Menzione speciale va al governo americano: la situazione è questa:

    Sottosegretario: c'è una invasione di piranha in un lago. Come la possiamo risolvere?

    Generale: bombardiamo il lago?

    Ministro degli interni: chiudiamo il lago?

    Presidente: mandiamoci uno sceriffo! Possibilmente senza alcuna competenza ittiologica.


    Applausi scroscianti: best governo 4e.

    Sto film è riassumibile in una sola parola: Ibiza. Ovvero, gioventù ubriaca e tette.

    Mi scuso, avevo promesso che avrei commentato con Brio, ma la rocchetta mi ha fatto causa e non posso usare il loro marchio...

    -Mareval94

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  2. Purtroppo, sono intrappolato in cavilli legali. Ci tengo a dare il mio appoggio incondizionato ai commenti di mareval94

    Brio

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