NOW PLAYING: DISSIDIA FINAL FANTASY + DISSIDIA 012 - Come farmi una cultura sulla serie con due soli giochi

Io ho un rapporto particolare con la serie di "Final Fantasy": ho cominciato a giocare a vari capitoli, nel corso degli anni, ma non sono mai riuscito a finire uno. Ma proprio mai. Con tutto che li ho apprezzati (soprattutto le loro colonne sonore)...Ma niente. È inevitabile. Il motivo? Forse il fatto che sembrino durare all'infinito e quindi la mia pazienza alla fine si esaurisce e passa ad altro (Sì, è un crimine grave, per un gamer, lo so bene)...o forse è per colpa della mia bravura nel perdermi? Nei giochi di FF (lo userò sempre come abbreviazione per Final Fantasy, per risparmiare tempo xD), il mio orientamento è pari a quello di Zoro di "One Piece", ovvero nullo. E quindi daje de imboscate nemiche 24 ore su 24, a una certa ci si stufa. Quindi, alla fine della fiera, è sempre colpa della mia breve pazienza. La prossima volta giocherò in compagnia di un monaco tibetano, sicuramente andrà meglio.

Poi qualcosa è cambiato. Ho conosciuto, ovviamente in ritardo rispetto alla data originale di rilascio, la miniserie spin-off "Dissidia", ovvero un picchiaduro crossover che permette ai personaggi dei vari capitoli principali di FF di incontrarsi. Finalmente un gioco del franchise che sono riuscito a finire! E nello stesso tempo, sono riuscito a farmi una cultura dei primi giochi, recuperando informazioni dai capitoli che non ho mai nemmeno iniziato. Per non parlare delle loro edizioni da collezione: artwork, cartoline, guide strategiche, colonne sonore...che bellezza. Sono riuscito a trovare solo quella del primo "Dissidia" e sono felice come un bimbo.

Qui tratterò di entrambi i titoli usciti dello spin-off.

Parliamo del primo capitolo, "Dissidia Final Fantasy".

Trama: Cosmos, dea dell'armonia, e Chaos, dio della discordia, sono imprigionati nel mondo B, dimensione speculare del mondo A (dove si svolgono gli eventi del primo FF), in cui sono costretti a sfidarsi in un ciclo infinito di guerre. Nel 13esimo ciclo, Chaos sembra avere la meglio, avendo indebolito Cosmos. La dea, quindi, chiede ai suoi guerrieri di recuperare 10 cristalli in grado di aiutarli a sconfiggere Cosmos...

Sviluppato e distribuito in tutto il mondo tra il 2008 e il 2009 dalla Square Enix come parte del suo progetto per festeggiare i 20 anni del franchise, "Dissidia Final Fantasy" è un picchiaduro che contiene elementi GDR. Il gioco è un'esclusiva PSP, poi reso disponibile per console future tramite PS Store.

Il roster del gioco è formato da 22 personaggi: 10 eroi di Cosmos, ovvero i protagonisti provenienti dai primi 10 capitoli della serie, come Warrior of Light (FF I), Terra (FF VI), Cloud  (FF VII), Squall (FF VIII) e Tidus (FF X); 10 araldi di Chaos, rappresentati dai canonici rivali e villain degli eroi, tra cui Cloud of Darkness (FF III), Sephiroth (FF VII) e Ultimecia (FF VIII); infine 2 personaggi bonus, Shantotto (FF XI) e Gabranth (FF XII).
L'idea di giocare con così tanti personaggi provenienti da capitoli diversi è emozionante, come in ogni crossover, soprattutto se davanti al giocatore si presenta un combattimento tra icone come Cloud e Squall. Un'idea fantastica, visto il numero di fan di FF presenti in tutto il mondo. Square Enix sa sempre come colpire nel segno.

La storia si svolge in capitoli, tutti connessi tra loro e ognuno riguardante uno degli eroi di Cosmos e la sua storia. Nel corso di ogni capitolo, affronteranno dei nemici chiamati "Manikins", ovvero dei fantocci con le sembianze e le mosse sia degli eroi che dei villain, per poi arrivare al boss di fine livello. Progredendo nella trama, vengono sbloccate storie sui personaggi bonus o eventi alternativi. Presa alla larga, la trama è davvero semplice, ossia la tipica lotta tra bene e male in cui gli eroi devono imbarcarsi in un'avventura per recuperare oggetti dai poteri speciali (mi ricorda la trama del primo FF...). Tuttavia lo sviluppo dedicato ai vari personaggi, grazie ai numerosi dialoghi, rende il tutto più interessante. La cosa non sorprende, vista la profondità delle trame dei giochi principali. Inoltre, le atmosfere caratteristiche di FF vengono mantenute alla perfezione, quindi in alcuni momenti si potrebbero provare dei veri e propri deja vu.

Il gameplay, ovviamente, è totalmente diverso da come siamo abituati con lo stile GDR della saga principale: i match consistono in incontri uno contro uno e lo scopo è ridurre a 0 la barra di salute dell'avversario. L'unico modo per danneggiare il nemico è attraverso gli attacchi HP, la cui potenza varia a seconda del numero di "bravery points" ottenuti prima di effettuare la mossa. Tali punti si accumulano attaccando l'avversario con delle mosse standard. Ovviamente le mosse dei personaggi sono un omaggio alle loro abilità nei giochi principali. Inoltre, accumulando colpi sia propri che del nemico, è possibile attivare la "Ex Gauge", una barra di energia speciale in grado di attivare una versione più potenziata del personaggio. Le arene presentano interazioni e trappole, a nostro vantaggio e svantaggio.
Nonostante questa impronta prevalente dello stile picchiaduro, ci sono elementi che omaggiano lo stile originario GDR: vincendo una battaglia, si ottengono gil (soldi) e punti esperienza, attraverso cui è possibile salire di livello e imparare nuove mosse e abilità. Inoltre è possibile potenziare il personaggio equipaggiandolo con accessori, elmi e altri oggetti. Un bel modo di presentarci una nuova modalità di gioco senza allontanarsi del tutto dalle origini. Infine è possibile ottenere PP, dei punti utili per acquistare personaggi, musiche, livelli e altri bonus.
Oltre alla modalità storia, sono disponibili quella arcade (si affronta una serie di nemici fino allo scontro finale), il multiplayer e una galleria in cui è possibile guardare filmati della storia, ascoltare le tracce musicali e ottenere informazioni sulla saga.

La grafica è in 3D, sia per quanto riguarda i personaggi che le arene, ed è fatta molto bene per essere un gioco PSP, il risultato è molto fluido. I filmati importanti sono ancora più belli.
La colonna sonora, composta da Takeharu Ishimoto, comprende sia tracce nuove che remix di melodie provenienti dalla saga principale. Ciò tocca vette di nostalgia che nemmeno l'insieme dei personaggi riesce a raggiungere. Sul serio...sentendo alcune musiche, vi partira qualche lacrimuccia. La vera punta di diamante, come in ogni gioco FF.

Che dire? Chi si sarebbe aspettato un crossover picchiaduro tra i personaggi più amati della saga di FF? Io no di certo. E per quanto apprezzi molto altri giochi del genere come "Marvel vs Capcom" o "Super Smash Bros", "Dissidia" è l'unico titolo in grado di gasarti e, allo stesso tempo, di permetterti di passare qualche minuto in silenzio, in modo da assaporare ancora una volta la magica atmosfera che ha fatto innamorare milioni di giocatori negli ultimi venti anni.

Passiamo al secondo capitolo, "Dissidia 012 Final Fantasy".

Trama: Facciamo un piccolo salto a ritroso nel tempo. Siamo nel 12esimo ciclo della guerra tra Cosmos e Chaos. Quella poveraccia di Cosmos è di nuovo in difficoltà, ma per sua fortuna ci sono i suoi baldi eroi, aiutati da altri guerrieri. Tuttavia, la situazione è davvero grave e gli eroi perdono gradualmente la speranza...

Distribuito nel 2011, sempre per PSP (e in seguito nel PS Store), "Dissidia 012" si rivela essere sia un prequel che un remake del primo capitolo, contenente sia aggiunte che miglioramenti.

Il cast del gioco precedente ritorna, affiancato da numerose new entry, soprattutto nello schieramento del bene, con altri grandi nomi come Yuna (FF X), Lightning (FF XIII), Tifa (FF VII) e Vaan (FF XII). Vediamo anche 3 nuovi personaggi bonus: Prishe (FF XI), Gilgamesh (FF V) e Feral Chaos, una versione particolare del bastardissimo Chaos.
Se vi eravate già emozionati nel vedere alcuni beniamini incontrarsi nel titolo precedente, ora l'epicità tocca picchi ancora più alti, grazie alla presenza di altre icone universali come Tifa (chi non la conosce?), Yuna e Laguna, che rappresentano l'epoca in cui FF ha conquistato il maggior numero di fan. Se avessero inserito anche qualcun altro (magari l'adorabile Vivi, Vincent Valentine, Zell, Auron o Lulu) sarebbe stata la perfezione della perfezione, ma per far contenti tutti, avrebbero dovuto rendere giocabili centinaia di personaggi...il che, per una piccola console come la PSP, è un problema tutt'altro che piccolo.

Essendo sia prequel che remake, la storia del gioco è suddivisa in diverse sezioni: gli eventi della 12esima guerra, quelli della 13esima (quindi un rifacimento del primo gioco) e altri dedicati a personaggi a parte. In questo titolo, è possibile navigare tra i vari dungeon per mezzo di una mappa del mondo (chiaro omaggio alla saga principale). Alla vista di ciò, ho rabbrividito. E ti pareva, anche qui mi perderò in maniera vergognosa.
E invece no! Gli ingressi dei dungeon sono così enormi che pure le talpe sono in grado di vederli, Che bello, posso finire anche questo gioco xD.
A livello di atmosfera, per fortuna non è cambiato niente, la magia fantasy continua ad avvolgere ogni singolo minuto della storia.

Anche il gameplay non ha subito variazioni. Il sistema di gioco è lo stesso, con nuove funzioni per la "Ex gauge". L'unica novità di rilievo è la possibilità di contare su un assist, ovvero un personaggio secondario che, se evocato, aiuta ad accumulare "bravery points" o a effettuare attacchi HP.
Anche qui è possibile giocare alle modalità storia, arcade, online e galleria, con tanti contenuti aggiuntivi acquistabili tramite PP. Inoltre sono presenti bonus giornalieri utili in ogni modalità.

La grafica ha subito ulteriori miglioramenti, i personaggi sono bellissimi e gioco e filmati procedono in maniera davvero fluida.
La colonna sonora del primo gioco torna per intero in questo "pre-make" (o forse è meglio "Re-quel"?), con l'aggiunta di altre fantastiche tracce.

Se questo gioco non è già fantastico, sappiate che c'è anche un DLC, "Dissidia 012 Prologus Final Fantasy", che comprende un piccolo numero di missioni e da cui è possibile importare nel gioco principale gli oggetti ottenuti, insieme a un bellissimo bonus: Aerith di FF VII, utilizzabile come assist. Lo ripeto, sanno come fare felici i fan.

Entrambi i titoli hanno ottenuto un successo enorme, attualmente è in produzione un terzo capitolo, "Dissidia Final Fantasy NT", un vero e proprio sequel che vedrà il ritorno di vari personaggi insieme a molte new entry (vi prego, voglio Vivi). Uscirà per la PS4 nel 2018.

Adoro la serie di "Dissidia". Mi ha permesso di colmare alcune lacune riguardanti l'universo FF, oltre a rivivere le emozioni di un tempo. La saga avrà intrapreso un percorso diverso, negli ultimi anni, ma la magia che è in grado di evocare non credo che svanirà mai.

P.S. Se siete particolarmente fan della colonna sonora dei giochi FF, vi consiglio i due giochi di "Theatrhythm", deliziosa saga spin-off sul 3DS. Avrete solo a che fare con le bellissime musiche della saga.

RedNerd Andrea

Fun Fact: "Dissidia" è una parola latina: è la forma plurale del termine "discidium", che significa "discordia, disaccordo".

Personaggio preferito: rimango fedele ai titoli con cui sono cresciuto, quindi Cloud, Tifa, Squall, Sephiroth. Menzione speciale per Yuna, Warrior of Light e Gilgamesh.