CINEMA: LE FOLLIE DELL'IMPERATORE - Mai rompere il ritmo


Ciao a tutti! Oggi varcherò un territorio molto diverso dal solito: parlerò di un cartone della Disney. Non ne sceglierò uno mainstream o recente, ma un titolo a cui tengo molto, potrei dire che si trova nella top 5 dei miei cartoni Disney preferiti: "Le Follie dell'Imperatore", uscito nel 2000 (mi sento improvvisamente vecchio...)

Trama: Kuzco non è esattamente un sovrano modello, tanto meno un idolo per i suoi sudditi. Anzi, è odiato sia dentro che fuori la sua corte. Un giorno, la sua consigliera Izma, divorata da brama di potere, decide di ucciderlo, ma le cose non andranno per niente come previsto, visto che Kuzco diventerà un adorabile lama...

Diretto da Mark Dindal, "Le follie dell'imperatore" ha pochi elementi in comune con il canone classico Disney: innanzitutto, il protagonista non è una ragazza, né tantomeno una principessa; ci sono prevalentemente elementi comici e niente tragedie, anche i cattivi sono maestri del divertimento; niente castelli, radure, ma i territori naturali e pericolanti del mondo inca.
Come in molte pellicole Disney, il cast di doppiaggio è formato da personalità del mondo dello spettacolo, come Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu (Kuzco e Kronk) e l'indimenticabile Anna Marchesini (Yzma)
Kuzco, per quanto insopportabile, è simpaticissimo, sia da umano che nella sua controparte quadrupede e sputacchiante. Yzma è una delle migliori villain mai esistite perché sa essere spaventosa anche facendo ridere (brutta com'è...) e combinando pasticci, così come Kronk, braccio destro tutto muscoli e niente cervello, ma in grado di possedere talenti originali (dico solo "squik squik squikey"). E che dire della simpatia di Pacha e della sua famiglia, la voce del popolo? Loro sono i personaggi principali e donano colore, brio e risate per tutta la durata del film.

Sarà il fatto che sono un ragazzo, quindi non impazzisco per principesse e castelli, ma la trama mi ha colpito molto, essendo diversa dal canone Disney: invece di rappresentare l'ascesa di un'umile principessa, ci fa vedere il decadimento di un borioso imperatore.
La sceneggiatura è piena di spunti geniale e battute che sono diventate subito simboli della cultura popolare (pochi non conoscono ormai perle come "Abbassa la leva", "Vuoi broccoli?" e la canzoncina delle 99 scimmie)

L'ambientazione è molto carina, grazie alla presenza delle colorate ma anche insidiose ande peruviane. La reggia enorme di Kuzco, poi, è magnifica e eccentrica come il suo proprietario.
La musica riflette l'ambientazione, quindi tracce briose, divertenti, e piene di ritmo, elemento da rispettare come se fosse la Bibbia per non venire cacciati da palazzo.

Ovviamente un prodotto Disney così particolare non ha raggiunto lo stesso successo di quelli classici (come Atlantis, un'altra opera  sottovalutata, a mio parere), ma ha comunque raccolto una grande quantità di fan, tanto da portare allo sviluppo di un simpatico spin-off, "Le follie di Kronk, nel 2005, e di una serie animata, andata in onda dal 2006 al 2008, intitolata "A scuola con l'imperatore". Ovviamente in entrambe le opere rivediamo tutti i personaggi del film, senza di loro non ci sarebbe il divertimento.

Ricordo ancora quando lo vidi al cinema e rimasi sorpreso dal tema innovativo che portò la pellicola. Voglio dire, chi mai ha portato in scena un cartone con protagonista il lama? Forse è da lì che ho imparato ad apprezzarli...a giusta distanza, ovviamente.

RedNerd Andrea

Personaggio preferito: I villain, Yzma e Kronk. Tecnicamente Kronk è un villain solo perché sta con Yzma, ma lo adoro lo stesso: non c'è un momento in cui non riesca a strapparti un sorriso. Mitico.
Yzma d'altro canto è cattiva fino al midollo, la villain principale della storia; tuttavia, complice anche la magistrale performance vocale della Marchesini, sa essere comica anche quando ha intenzione di ucciderti. Ribadisco la mia opinione: una delle migliori antagoniste Disney di sempre. Un consiglio, se volete farvela amica: abbassate la leva giusta!

Commenti

  1. Preferisco abbassare l'altra levaaaaaaaa!

    Però non si fa così, se dice tutto lei io come diamine faccio a produrre commenti simpatici? Percio, proverò a lanciarmi in una attenta e particolareggiata disamina su cosa sarebbe potuto diventare Kuzco:

    Lama-donna. Uno sviluppo religioso che avrebbe fatto contento Brosio. Decine e decine di libri sull'apparizione della madonna degli sputi

    Lama-estra: nell'era dei concorsi bloccati, sarebbe diventato il focolaio di rivolta dell'intera classe insegnante. Leve obbligatorie a gogo

    Lama-zzone: Pioniere della cavalcata su un fianco, erroneamente noto come "all'amazzone". Ha come scopo principale quello di evitare un fastidioso dolore intimo ai maschietti causati dai continui sobbalzi della cavalcatura

    Lama-mma: creatura mitologica, portatrice del "Mettiti la maglia di lana" nel mondo.

    Lama-nna: fantastico essere mitico che, nella religione, è stato confuso con una pioggia. È stato lui a portare cibo e conforto agli ebrei nel deserto.


    Lama-rchesini: nell'idea originale, l'avrebbe doppiato lei. Ma non si sarebbe capita la sottigliezza. E yzma è più figa diciamocelo.

    -Mareval94

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