NOW PLAYING: BIOSHOCK 2 - Bis a Rapture

Si torna a parlare della saga di Bioshock. Dopo aver divorato il primo capitolo, mi sono fondato sul sequel ed è inutile dire che lo ho adorato. Forse anche più del primo. Ma andiamo in ordine.

Trama: Cronologicamente sono passati otto anni dal primo "Bioshock". Un vecchio modello di Big Daddy, il Soggetto Delta, si sveglia improvvisamente, dopo 10 anni di coma, a Rapture. Il suo primo pensiero è rivolto alla Sorellina che all'epoca proteggeva, Eleanor. Con l'aiuto di alleati come la Tenenbaum e un uomo di nome Sinclair, Soggetto Delta cerca di salvare la ragazza e portarla via dalla maledetta città in rovina, ma dovrà fare i conti con la madre di Eleanor, la spietata Sofia Lamb...

Sviluppato dalla 2K Marin e rilasciato nel 2010, "Bioshock 2" ha una nuova storia, ma presenta molti collegamenti con il capitolo precedente, sia in termini di trama che dicgameplay.
Innanzitutto la novità principale è che stavolta il protagonista che controlleremo, sempre in prima persona, è un Big Daddy, il protettore corazzato delle Sorelline che eravamo costretti a combattere nel primo gioco. La differenza dei controlli si nota molto, in quanto useremo le sue armi caratteristiche, come la trivella e lo sparachiodi, insieme a vecchi ritorni come fucili e mitra e novità come arpioni e dardi in grado di aggirare le macchine. Anche fisicamente ci si immedesima molto in Delta, in quanto è lento e impacciato nei movimenti e ha un forte impatto con il pavimento, atterrando dopo un salto. Ritornano anche i plasmidi, i poteri "sovrannaturali" in grado di ribaltare gli scontri contro i nemici.

Con il ritorno di Rapture, rivediamo ovviamente le macchine in cui acquistare gli oggetti, le telecamere e le torrette. Nonostante siano passati un po' di anni, dal nostro ultimo viaggio, Rapture non è cambiata affatto, rimane sempre la cara bella città decaduta e piena di pericoli xD
Un'altra novità di gameplay è legata all'utilizzo delle Sorelline, che soprattutto nelle parti più avanzate avranno un ruolo molto più importante: dopo averle "liberate" dal proprio Big Daddy, invece di salvarle o uccidere subito, hai la scelta di adottarle in modo da permettere loro di raccogliere dell'ADAM (la sostanza pericolosa che ha portato Rapture alla distruzione) per te ed è una cosa molto utile per il tuo potenziamento. Infine, ci sono delle sezioni in cui si possono esplorare delle sezioni subacquee della città.

I nemici sono sempre loro, i ricombinanti, ancora più fastidiosi di prima. Sono dappertutto, a momenti ci si aspetta che escano pure dalle pareti! Alle già diverse specie si aggiungono anche i Ricombinanti Bruti, una variante stile Hulk, forzuti e resistenti, manco uno scarafaggio sa essere così coriaceo. Li odierete sin dal primo incontro. A loro si aggiungono nuovi tipi di Big Daddy e un nemico ancora più pericoloso. La Big Sister!
Colei è il vero motivo per cui ve la farete sotto, in questo gioco. Dopo esservi liberati a modo vostro delle Sorelline di un livello, sentirete degli strilli simili a quelli di un'arpia. Ecco, la Big Sister sta arrivando per massacrarvi. Come se tutti gli altri nemici non fossero abbastanza... Oltre a essere forte e resistente, ella è estremamente veloce e in grado di usare i plasmidi. Tenetevi pronti i vostri santi preferiti, li tirerete giù con tanto affetto.

Poiché abbiamo già avuto modo di scoprire i maggiori segreti di Rapture, la trama è più semplice e lineare, si tratta solo di salvare la giovane Eleanor. Tuttavia vivrete un'avventura comunque esaltante grazie ai nuovi personaggi come Sinclair e la Lamb e audiodiari a loro dedicati.

Anche stavolta, nonostante gli elementi futuristici di Rapture, ci troviamo negli anni '60, quindi la colonna sonora è composta da tracce d'epoca: tra esse, segnalo la simpatica "Hush, Hush, Hush, Here Comes The Boogeyman" di Henry Hall.
A livello di grafica non gli si può dire niente, è tutto fatto bene.

Chiunque si voglia godere il gioco in tranquillità, è meglio che metta la difficoltà facile: già a livello medio, il gioco è davvero difficile e le situazioni critiche sono pressoché infinite, ergo si rischia di passare tutto il tempo morendo e smadonnando. Ed è una vera rottura, visto l'alto livello del gioco, quindi meglio non rovinarsi l'esperienza di gioco.

RedNerd Andrea

Personaggio preferito: Come già detto nel post sul primo gioco, ho apprezzato molto il personaggio del Big Daddy e il fatto di poter giocare nei panni di uno di essi mi ha aiutato di più a comprenderlo. Quindi ribadisco la mia preferenza! Menzione speciale, però, anche agli altri personaggi come Eleanor, Sinclair e Sofia, carismatici e con una personalità complessa. Sì, ho trovato interessante la Lamb; anche se è piacevole quanto un pallone da basket in pieno naso, ha qualcosa che la rende un villain di spessore.