NOW PLAYING - LITTLEBIGPLANET (PS VITA)- Teneri pupazzi di pezza everywhere


Ogni tanto ci vuole qualcosa di puccioso, tenero e colorato, in mezzo ai tanti film/serie tv/anime/chicchessia pieni di violenza e tristezza.
Non mi vergogno affatto di dire che "LittleBigPlanet" è una delle cose più adorabili, se non la più in assoluto, che ho giocato finora. Fin dal primo capitolo (attualmente la versione PSP mi ha introdotto al mondo di pezza, seguito dal primo titolo PS3), ho provato solo amore per Sackboy e le sue avventure. E non sono l'unico: migliaia di giocatori sono stati conquistati. Il Sackboy si può dire che sia diventato il peluche dei nostri sogni.
È ora di immergerci tutti insieme nel mondo morbidoso di "LittleBigPlanet", attraverso il capitolo uscito per la PSVita.

Trama: Questa volta Sackboy deve salvare il mondo di Carnevalia, dopo che è stato abbandonato dal Burattinaio. Il pupazzo di pezza riuscirà a salvare i buffi abitanti di Carnevalia prima che diventino delle marionette senza anima?

Sviluppato da Double Eleven, Tarsier Studios e XDev Studio Europe e distribuito nel 2012, "LittleBigPlanet" è un titolo platform unico nel suo genere.
Il protagonista assoluto è Sackboy, un tenerissimo pupazzo di pezza molto espressivo e coccoloso, da personalizzare a nostra ispirazione, che guidiamo per tutto il tempo. Durante i vari livelli, incontriamo vari personaggi, anch'essi caratterizzati adorabilmente sopra le righe e molto colorati.

La storia è semplice e divertente: Sackboy, mentre viaggia per sconfiggere il Burattinaio, aiuta anche altri abitanti di Carnevalia, ognuno guardiano di un mondo specifico. Le battute non mancano e ci sono anche momenti inquietanti.
Le voci dei personaggi sono caratterizzate in modo simpatico, mentre il narratore ti mette a tuo agio grazie alla sua parlata saggia. Sackboy è l'eccezione suprema: non parla. Le espressioni facciali compensano la sua mancanza di abilità oratorie, molto stile Crash Bandicoot. La cosa ancora più bella è che si può cambiare manualmente l'espressione di Sackboy, usando le frecce direzionali, facendolo diventare triste, allegro o addirittura arrabbiato. Tanto sempre adorabile rimane.

A livello di gameplay, lo scopo del gioco è completare tutti i livelli e sconfiggere il Burattinaio. Ciò si fa guidando Sackboy attraverso ambientazioni piene di trappole e nemici. Il piccolo pupazzetto può solo camminare e saltare e afferrare oggetti; quest'ultima mossa è essenziale per evitare o sconfiggere i nemici. Ad aiutarlo ci sono vari gadget, come un guanto in grado di acchiappare gli oggetti e il jetpack.
Nonostante i livelli divertenti, ci sono comunque trappole letali e Sackboy può morire; per fortuna l'assenza di sangue e gore rende il tutto più blando, ma vedere comunque il piccolo pupazzetto soffrire per una scossa o per una bruciatura spezza il cuore. Sì, questo gioco credo sia in grado di tirare fuori la parte sensibile di ogni giocatore...
Oltre ai livelli principali, ne esistono alcuni che consistono in simpatici minigiochi, tra cui uno molto ispirato ad "Acchiappa la Talpa".
Caratteristica peculiare di questo titolo è l'uso del touch screen anteriore e posteriore per trasportare e attivare piattaforme.

Grande importanza ha la personalizzazione di Sackboy: potete cambiargli il colore della stoffa e aggiungere vestiti e accessori, molto dei quali ottenibili completando i vari livelli.

In realtà, la personalizzazione, così come la creatività, regna sovrana in tutto il gioco: oltre al mondo che ospita la modalità storia, esistono altri 3 pianeti, anzi due, il Pod è semplicemente una camera attraverso cui selezionare il mondo da esplorare e che si può decorare con gli adesivi, anch'essi ottenibili nel gioco. I due pianeti sono quello della comunità globale, in cui è possibile visualizzare e giocare i livelli creati dai giocatori di tutto il mondo, e uno tutto nostro, in cui possiamo salvare tutti i livelli che creiamo in preda a ispirazioni creative che Caravaggio e Giotto, in confronto, sono dei dilettanti. In questi livelli possiamo inserire di tutto, tra piattaforme, adesivi e nemici, usando il materiale che vogliamo. Personalmente non è la parte del gioco che preferisco, piuttosto gioco i livelli degli altri, alcuni dei quali sono davvero geniali. Purtroppo, arte e design non sono mai stati un mio grande talento. Però in compenso sono bravissimo a disegnare omini a bastoncino. Ecco la mia opera migliore:


Bello, vé? Sgarbi è venuto personalmente a farmi i complimenti e ho persino vinto il premio "Genio Incompreso dell'Anno" al Festival dell'horror e dell'orrido di Dario Argento a Raccoon City.
Immaginate quindi cosa potrei creare, su "LittleBigPlanet". Avrete gli incubi per settimane, sorry not sorry.

Torniamo al gioco. La componente editor, quindi, aumenta esponenzialmente il tempo di gioco...per chi ama creare. Inoltre ogni livello bisogna completarlo al 100% per ottenere ogni collezionabile, impresa a volta impossibile senza un aiuto co-op, quindi ci vuole un bel po' per ottenere il platino. Anzi, chi gioca solo al single player, il platino lo vede solo col binocolo. Io mi sono rassegnato, ormai...

La grafica è un amore. Ambientazioni molto rifinite grazie ai differenti materiali e l'atmosfera è riflessa bene dai colori usati.
Anche la colonna sonora è veramente bella, con tracce azzeccate per ogni occasione.

Questo è un gioco che fa bene alla salute: non fa paura (più o meno), è colorato, pieno di allegria e spensieratezza. Inoltre ci sono tanti pupazzi di pezza dolci. Cosa si può volere di più? Che tali pupazzi si rivelino figli del demonio? Allora avete sbagliato gioco, in quel caso andate a comprarvi "Naughty Bear". A "LittleBigPlanet" la violenza non esiste e il male non vince. Un mondo da favola.

RedNerd Andrea

Fun Fact: Sackboy è uno dei personaggi giocabili nel picchiaduro "Playstation All-Stars Battle Royale".

Franchise Trivia: Della serie "LittleBigPlanet" ci sono 3 capitoli principali per PS3 (l'ultimo anche per la PS4), un capitolo per la PSP, questo per la PSVita e degli spinoff, tra cui uno versione Kart per la PS3 stile "Mario Kart" e "Crash Team Racing".

Personaggio preferito: C'è bisogno di dirlo?
...Davvero non ci arrivate? Vi dò un indizio: inizia con S e finisce con ACKBOY. Se proprio non riuscite a indovinare fatti vostri :)

Commenti

  1. Ce l'ho. Il personaggio preferito è sUPERMARIOPERHackboy. Giusto? So troppo forte, me lo dico da solo.

    Bene, passiamo al titolo del gioco, cui credo Fitto si sia ispirato quando ha fondato il partito "conservatori e riformisti": piccolo grande mondo. E già che ci siamo, perché non "macelleria vegana"?
    Titolo del picchio a parte, mi sembra di capire che sia un gran bel platformino, di quelli che non fanno più. Verrà recuperato appena possibile.

    Se anche voi avete pensato a pinocchio quando avete sentito che il cattivo è il burattinaio, siete in mia compagnia. Quanto la cosa sia di conforto per voi non ne ho idea. A me giova sapere che esistono al mondo altri pazzi...

    MA PERCHÉ?! Come finisco di pensare "che bello, non è un picchiaduro" quel cavolo di funfact mi ha ucciso l'anima. Se nel prossimo now playing c'è qualsivoglia riferimento ad un picchiaduro, esigo da lei un confronto su blockstorm. Almeno la soddisfazione di farle pagare tutto il mio disagio a colpi di headshot (o come usava in unreal tournament 2004 "COLPO IN TESTA" da leggere con voce profonda, calda e sensuale. E non scherzo, lo diceva veramente così)

    Mareval94

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