SERIE TV: MARVEL'S THE DEFENDERS - I supereroi Netflix si riuniscono!


Avvertenza numero 1: Poiché penso che nominerò spesso le serie singole, userò delle sigle:
Daredevil: DD
Jessica Jones: JJ
Luke Cage: LC
Iron Fist: IF

Avvertenza numero 2: Ammetto di non aver finito tutte le serie precedenti, chiedo venia...

Quest'estate è piena di eventi nerd: la settima stagione di "Game of Thrones", l'arrivo imminente del live action di "Death Note" e il rilascio della miniserie "The Defenders" sono i maggiori esempi.
GoT è senza dubbio la cosa più "wow", e lo dice uno che sta seguendo la stagione e, piccole pecche a parte, la sta apprezzando e sta aspettando il finale con trepidazione...ma se devo essere onesto, ho atteso i Defenders con molta più emozione. Per dire, ho messo la serie nella mia lista almeno 2 mesi prima.
E finalmente è uscita! Dire che l'ho divorata è un eufemismo, ci ho messo 4 giorni circa, nonostante fossi sempre fuori casa.
Non so che dire, ho amato ogni singolo minuto di esso. Certo, non è un serie perfetta, ma...grazie Marvel.

Trama: I guardiani di New York, ovvero Matt "Daredevil" Murdoch, Jessica Jones, Luke Cage e Danny "Iron Fist" Rand, si ritrovano per la prima volta a unire le forze per sconfiggere definitivamente la perfida organizzazione della Mano, prima che sopraggiunga la fine per la città.

Creata da Douglas Petrie e Marco Ramirez e basata sugli omonimi personaggi Marvel, "The Defenders" è una miniserie di 8 episodi facente parte, come tutti i film e serie TV di casa Marvel usciti negli ultimi anni, del Marvel Cinematic Universe; essa rappresenta un punto di culmine tra quattro serie Netflix, ognuna dedicata a uno dei Defenders.

Gran parte del cast lo abbiamo già visto nelle serie precedenti: da DD ritroviamo Charlie Cox (Matt Murdoch), Deborah Ann Woll (Karen Page), Scott Glenn (Stick) e Elden Henson (Foggy Nelson); il cast super femminile di JJ, a partire da Krysten Ritter (odiatissima in "Breaking Bad") nei panni di Jessica e Rachael Taylor in quelli della sua migliore amica Trish; da LC ritornano Mike Colter (Luke) e Simone Missick (Misty Knight), mentre da IF rivediamo Finn Jones (Loras Tyrell in "Game of Thrones") come Danny e Jessica Henwick (la poco simpatica serpe Nymeria, sempre in "Game of Thrones") nei panni della sua partner Colleen Wing. Ponte di incontro tra i quattro protagonisti è la coraggiosa infermiera Claire Temple, che ha il volto di Rosario Dawson.
Passiamo ai villain: anche loro sono volti familiari, come la misteriosa madame Gao (che finalmente vedremo in un ruolo più dinamico), ma la mia attenzione è stata catturata da Elodie Yung, grande e atteso ritorno nei panni di Elektra, ma plagiata dalla Mano, e da una fantastica new entry: la sola e unica Sigourney Weaver (l'eroina della serie di "Alien"), che qui interpreta l'enigmatica Alexandra. In pratica, tanti ma davvero tanti personaggi. Un crossover tra quattro mondi, all'apparenza diversi ma in realtà con molti punti in comune.

Gli eroi sono dei grandi, la mia classifica è la seguente:
1. Daredevil. In generale il supereroe e la serie che ho apprezzato di più tra le quattro, grazie anche alla complessità di Matt e del suo nemico giurato, Kingpin. Charlie Cox è bravissimo nel compito difficile di interpretare un cieco che in realtà sente e "vede" meglio di tutti. Inoltre il suo rapporto con Elektra è bellissimo.
2. Jessica Jones. Personaggio grintoso e dalle battute memorabili, un po' la voce del popolo.
3. Iron Fist. Mi piace la componente maggiormente "arti marziali", ma Danny è un cagacavoli. Dire mille volte "Io sono l'Immortale Iron Fist" non ti rende simpatico, Dè. Per fortuna Colleen rimedia per tutti e due, mi piace un sacco.
4. Luke Cage. Lui è mosso da nobili intenti, ma in generale è moscio e lagnoso.

I villain sono molto interessanti. Elektra l'ho amata sin dalla sua apparizione in DD e qui non ha affatto deluso le mie aspettative, bellissima e letale. La Weaver, come suo solito, ruba la scena a tutti, vuoi perché fa grandi performance dagli anni '80 quindi è tra le più esperte del cast, vuoi perché ha un enorme carisma e sa essere pericolosa senza usare sempre mosse di arti marziali.

La trama è interessante e dinamica. La storia è ambientata dopo la seconda stagione di "Daredevil" e unisce i quattro supereroi di New York. Sappiamo bene che alcuni di loro sono già collegati alla Mano, ma ora anche chi non ne era a conoscenza viene coinvolto nei loschi affari dell'Organizzazione. È bello vedere come ogni Defender inizialmente agisce nel suo tipico modo, prima di conoscere gli altri. Il loro rapporto si costruisce in maniera davvero efficace, visto che non sono tutti disponibili apertamente alla collaborazione. Interessanti colpi di scena e il finale di stagione è emozione pura.
Avviso: per chi non ha ancora finito le serie individuali (tipo io...), cercate di informarvi un po' sulla trama (a rischio spoiler), alcuni riferimenti al passato non vengono rispiegati.

La sceneggiatura è fatta bene, battute intriganti e anche simpatiche. Ognuno parla nel suo tipico modo (tenebroso per Matt, schietto e volgare per Jessica, ripetitivo per Danny, per esempio).

Molto apprezzabile l'uso dei temi: soprattutto nelle singole puntate, si può notare come le scene singole di ogni Defender vengano contraddistinte da un preciso colore.
Effetti speciali fighi, così come molti dei combattimenti (vabbè che sono il tipo che "Datemi un combattimento che gasa e divento un fanboy all'istante", ma veramente mi sono piaciuti).
Colonna sonora epica e azzeccata, con un enorme apprezzamento particolare per l'opening, da pelle d'oca. Giuro che appena posso, me la scarico sul cellulare.

Passiamo ai difettucci: troppo spazio ad Iron Fist. Ok che è legato fortemente alla Mano, così come Daredevil (e infatti sono i due Defender più "importanti", in questa storia), ma alla lunga, per quanto mi stia tanto simpatico Finn Jones dai tempi di GoT (così come il suo doppiatore), diventa insopportabile e vorresti avere te stesso il pugno di ferro ma solo per mollarlo in faccia al ragazzo. E come già detto, Luke Cage è na lagna che il salice piangente, al confronto, ha l'allegria di Heidi quando saluta le caprette; inoltre il suo collegamento alla Mano è il piu forzato.
E poi, povero Matt. È l'unico del gruppo a girare in costume, sembra veramente lo scemo del villaggio è Jessica si diverte a mettere il dito nella piaga. Ma tipo far apparire anche un certo altro Defender con il suo costume no, eh?
Poi, sarò strano io, ma un cameo di Vincent D'Onofrio nei panni di Wilson "Kingpin" Fisk non mi sarebbe affatto dispiaciuto.

8 episodi, in confronto ai 13 delle serie individuali, non hanno compromesso la riuscita della serie, la storia è stata fluida e la durata totale ci sta bene.

Un crossover davvero epico, a mio parere. Aspettato per molti mesi e con alte aspettative e non ne sono rimasto quasi deluso per niente. Ora però mi fa rabbia dover aspettare le prossime serie dei Defender singoli, in particolare Daredevil. Ah, produttori/sceneggiatori: rendetemi sopportabile Danny, sennò salterò tutte le sue scene e guarderò sempre e solo Colleen. Non scherzo. Stesso discorso per Luke Cage, mi concentrerò solo su Misty, Mariah e i suoi scagnozzi. E date un posto dove stare alla povera Claire, vedere quella poveretta vagare per tutte le serie come un'anima in pena mi angoscia!

RedNerd Andrea

Fun Fact: Attenzione all'ultimo episodio. Se attendete qualche minuto, vedrete una chicca davvero interessante.

Personaggio preferito: Tra i Defender, senza dubbio Daredevil e Jessica. Sia da soli che in coppia, sono fantastici. Poi aggiungo Alexandra, Elektra, Colleen, Claire e Misty...che alla fine sono i secondari più rilevanti. E Bakuto. E madame Gao. Le nonnine cinesi si sanno sempre far valere.

Commenti

  1. Bene, abbiamo 4 eroi marvel che si incastrano tra loro grazie alla mano. Sembra quasi il sequel supereroistico della famiglia Addams, ma dove la mano ha un ruolo più centrale...


    Personaggio preferito: chiunque non sia Iron Fist. Va bene pure la portinaia acida o la mignotta che si vede al 4o minuto del 3o episodio nel riflesso degli occhiali della nonna del regista. Va bene chiunque, ma non lui.

    E adesso mettiamo il dito nella piaga: lui è ripetitivo e perciò non le piace. E allora perché adora Mayuri in steins gate? Che tra parentesi è una piattola da competizione? Esigo spiegazioni, oppure lei sarà etichettato a vita come perzona falza.

    Lo sapevate? Le perzone falze sono tra noi. Ma una pulizia kntatti ci salverà. Sapevatelo!

    PS. Lo sapevate? Co avevate mai pensato? E a cosa? Solo su rieducational channel! (la mitica Vulvia è la nonna del regista. Ma non ditelo in giro, che è impegnata a rifarsi le sise)

    Mareval94

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