HO GIOCATO ALLA DEMO DI DANGANRONPA 3

Ho fatto le due di notte ma ne è valsa la pena.
Non ho idea da quanto fosse disponibile su PS Store la demo di "Danganronpa V3: Killing Harmony", il nuovo capitolo della saga sadica e portatrice di sofferenze sviluppata dalla Spike Chunsoft, ma per fortuna l'ho trovata sul portale internet, visto che su quello diretto della PSVita era introvabile.

Ho amato e odiato i capitoli precedenti (i motivi li saprete a breve ;) ), quindi ho scaricato questa nuova demo senza pensarci due volte.

Innanzitutto un piacevole spoiler sulla schermata principale del software: si vede una finestrella intitolata "Contenuti aggiuntivi". Già mi piace. Spero solo che siano gratuiti e utili.

Veniamo subito introdotti nel mondo colorato e allo stesso tempo dark di "Danganronpa". Prima dell'inizio della storia, ci viene mostrata la tipica opening che ci illustra le future vittime del gioco di Monokuma, l'orso più pericoloso di sempre (altro che Kuma e Naughty Bear). Anche stavolta la sigla colpisce in pieno: graficamente è molto bella, piena di tonalità scure, e la sigla è la solita fantastica melodia, ma stavolta in versione più soft e jazz.

Facciamo subito la conoscenza della protagonista di questa nuova storia: Kaede Akamatsu, prodigio del pianoforte. Finalmente una protagonista donna! (Komaru dello spinoff non conta) Nei minuti seguenti incontriamo anche il resto dei protagonisti, con due grandi sorprese: nell'edificio (il liceo High's Peak) ci sono anche Makoto Naegi e Hajime Hinata, i protagonisti dei due capitoli precedenti.

Segue una breve esplorazione, per poi entrare nella palestra.
Poi appare lui. Il simpatico Monokuma, che ci ripete la solita cosa: per lasciare l'edificio bisogna uccidere una persona e farla franca. Yeeeeee...la pacchia è finita.
Kaede, sconvolta, viene mandata nella sua stanza del dormitorio. All'interno c'è tutt'altro che un regalo di benvenuto: viene trovato un cadavere. Sta a Kaede, aiutata dai due vecchi protagonisti, risolvere il caso.

Dopo una breve indagine, comincia il processo per trovare il colpevole.
Il gameplay è molto simile ai giochi precedenti, all'apparenza, con l'aggiunta di nuove funzioni e nuovi minigiochi. Vi dico solo una cosa: Adesso si può anche mentire, durante i dibattiti. Uao. Tutto diventa ancora più cattivo.
Conosceremo anche dei nuovi nemici: i Monocubs. Certo, perché un Monokuma non bastava. Adesso ci sono anche 5 cuccioli psicopatici di orso a romperti le scatole. I nervi saranno messi a dura prova.

Il comparto grafico è molto bello, l'uso dei colori è diverso rispetto ai titoli precedenti e ho notato delle influenze più futuristiche.
I personaggi sembrano intriganti, sia caratterialmente che a livello di design, ma preferisco non dare giudizi completi prima di giocare al prodotto finale.
Anche le musiche rimangono di buona qualità, per non parlare delle battute.

Il processo si svolge tranquillamente, fino a quando non sopraggiunge un brusco annuncio: questa è solo una demo. GRAZIE PER AVERMELO RICORDATO, ORSO DEL CAVOLO, TI ODIO.
Quindi il processo si interrompe a metà, con tanto di mega troll finale.
Ah, questa storia non sarà contenuta nel gioco finale, ma sarà possibile ottenere oggetti esclusivi se si mantiene il salvataggio di questa demo.
Già avevo intenzione di comprare il gioco prima di mettere mano sulla demo, adesso attendo il day one con ansia.

Per fortuna l'attesa non sarà lunga, in quanto il gioco uscirà il 29 di questo mese per PSVita, PS4 e PC. Certo, ai giapponesi è arrivato a gennaio, quindi gli spoiler sono già presenti in massa su internet, ma non importa, so che mi godrò un bel titolo anche questa volta. Oddio, "godere" è un parolone: "Danganronpa" non finisce MAI per regalare ai giocatori una storia adorabile con il lieto fine.
Io però sono masochista e non vedo l'ora di giocarci!

RedNerd Andrea