NOW PLAYING: PLAYSTATION ALL-STARS BATTLE ROYALE - Scazzottate in casa Sony




Ogni volta che giocavo a "Super Smash Bros", mi sono spesso chiesto come sarebbe stata la versione di altre grosse case di produzione, come la Sony. Ebbene, nel 2012 quasi ogni mia fantasia è stata realizzata, con "Playstation All-Stars Battle Royale", un picchiaduro crossover sviluppato da SuperBot Entertainment e SCE Santa Monica Studio.

La trama è super semplice: gli eroi di vari mondi della Sony si riuniscono per fermare Polygon Man, vecchia mascotte della casa di produzione, che sta scatenando caos in vari punti iconici del mondo videoludico...

Uscito come esclusiva per PS3 e PSVita, "Playstation All-Stars Battle Royale" è decisamente la risposta di Sony a "Super Smash Bros." Al posto di Mario, Yoshi, Kirby e i Pokémon, qui a incrociarsi sono le strade di personaggi che hanno fatto la storia delle varie console Playstation, tra icone moderne come Kratos di "God Of War", Nathan Drake di "Uncharted", Sackboy di "LittleBigPlanet", Big Daddy di "Bioshock" e Nariko di "Heavenly Sword" e vecchie ma indimentate glorie come Heihachi di "Tekken", Sir Daniel Fortesque di "Medievil", Ratchet e Clank e Parappa di "Parappa The Rapper". Vederli insieme in un unico gioco è davvero stupendo.

Lo scopo di ogni partita è vincere contro altri avversari, in un combattimento che può includere fino a 4 personaggi, accumulando più punti di loro. Ciò è possibile uccidendoli e evitando di morire. L'unico modo per uccidere un avversario è attraverso le mosse speciali, accumulabili colpendo gli avversari con le mosse standard: ce ne sono di 3 tipi o livelli e più è alto il livello, più uccisioni si possono commettere in una mossa. Ogni attacco rievoca esattamente le azioni fatte nei giochi originali, per cui vedremo Ratchet, Kratos e Nathan utilizzare varie armi, Big Daddy massacrare tutti con la sua trivella e Sackboy appiccicare simpatici adesivi dappertutto! Ad aiutare il giocatore ci sono anche vari oggetti e armi, tra cui la Lancia del Destino di "God of War", il Sackbot di "LittleBigPlanet" e...un pesce. Sì, un pesce. Ed è un'arma stupenda, soprattutto quando un avversario ti rompe le balle senza tregua e tu hai accumulato tanta rabbia repressa: appare un pesce, sei più veloce dell'avversario e tiè! Un bel pesce in faccia che lo fa volare dall'altra parte dell'arena! It's Karma, b***h muahahahah.

Le modalità di gioco non sono numerose: c'è la modalità arcade, in cui si può ottenere un finale specifico per ogni personaggi; un tutorial molto utile; la modalità "prove" che consistono in missioni sia generale che proprie di un personaggio e quella "allenamento". Ovviamente c'è anche l'online, in cui si può competere attraverso scontri semplici o tornei.

Ci sono molti collezionabili, in quanto ogni personaggio, attraverso l'esperienza, sale di livello e ottiene oggetti per personalizzarlo, come costumi, ingressi, musiche e provocazioni, oltre a sfondi e icone per il profilo del giocatore. Poiché ogni personaggio può salire fino al livello 200, per avere tutto ci vuole un po'.

La grafica mi piace molto, colorata a seconda del mondo Sony che si esplora. Una menzione speciali ai livelli in cui si effettuano i match: ognuno è una fusione tra due mondi, per esempio l'"Ade" inizia con ambientazioni dark di "God of War" per finire con elementi di "Patapon"; oppure un altro livello è un mix tra "LittleBigPlanet" e "Buzz!". Per non farsi mancare nulla, ogni luogo è provvisto di pericoli e ostacoli che ti possono colpire quando meno te lo aspetti.
Anche la colonna sonora è notevole, piena di tracce appartenenti ai giochi Sony, ma la vera star è "Finale", del disc jockey Madeon, che elettrizza il video introduttivo del gioco e di conseguenza gasa i giocatori ancora prima di iniziare uno scontro.

Passiamo ai difetti. Le poche modalità le perdono, essendo il primo capitolo di una potenziale serie, fa bene a non mettere troppa carne al fuoco. Non ho apprezzato per niente alcune clamorose assenze dal cast, come Crash Bandicoot, il draghetto Spyro, Tomba, addirittura Lara Croft (sai che forza, vederla insieme a Drake? I due grandi archeologi del mondo videoludico!). Grazie a essi, avrebbero attirato molti altri giocatori, a mio parere. Inoltre non capisco la scelta di mettere nel cast il Dante del reboot di "Devil May Cry", invece di quello iconico della serie originale. Valli a capire...
Un altro grande peccato sono stati i pochi DLC. Inizialmente avevano iniziato con un ottimo ritmo, rilanciando pacchetti di costumi e sostenitori extra, più due livelli nuovi e personaggi aggiuntivi come Kat di "Gravity Rush", Isaac Clarke di "Dead Space" e il grande Zeus di "God of War". Poi il nulla, ad oggi non è uscito più niente. Un'occasione sprecata di rendere il gioco ancora più godibile, tramite qualche modalità in più, altri costumi e iconici o rimediando alle assenze sopra citate o addirittura aggiungendo personaggi più recenti come Joel o Ellie di "The Last of Us" o qualcosa di "Soul Sacrifice", cose che i fan avrebbero gradito.

Per concludere, "Playstation All-Stars Battle Royale" è un'interessante alternativa al "Super Smash Bros" di casa Nintendo, poiché non si propone come una copia targata Sony ma presenta invece elementi differenti e ugualmente divertenti. Con le giuste aggiunte sarebbe potuto essere un intrattenimento ancora più longevo.

Al momento non si hanno notizie di un seguito. Spero vivamente lo facciano, perché il gioco ha potenziale e i fan rimasti un po' delusi dal cast e dai pochi contenuti meritano di essere accontentati. Anche perché un gioco del genere è fatto apposta per i fan del mondo Sony, deluderli è la cosa peggiore che possa capitare. Quindi non fatevi fregare dalla Nintendo, tirare fuori gli attributi e uscite Crash & Co...volevo dire, un sequel di tutto rispetto! Confidiamo in voi!

RedNerd Andrea

Fun Fact: è saltato fuori che Abe, leggendario protagonista di "Oddworld", sarebbe dovuto essere tra i personaggi giocabili, ma è stato cancellato all'ultimo. Ma perché? Potevate levare qualche tizio inutile e inserirlo, mi sarei divertito un sacco a usare quella strampalata creatura...

Personaggio preferito: Per affetto, direi Nathan Drake, Heihachi, Big Daddy e l'adorabilissimo Sackboy. Anche Kat uso volentieri, bella mossa di metterla come DLC.

Commenti

  1. Sonyo o son desto? Un altro picchiaduro? Wii, che bello! Anche se non ci capisco una Sega... Non me Nintendo proprio di questi giochi: sono troppo GB Advance per me, hanno troppi Color. NESsuno è riuscito a farmeli capire. Mai nella Vita proprio.


    PS. L'errore di battitura più epico di sempre è Tomba (al posto di Tombi). Mi sono immaginato la scena di Alex l'ariete. Oltre ad aver colto l'ironia di aver chiamato Tomba un personaggio scomparso dai videogiochi.

    Mareval94

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