Ricordo ancora quando vidi per la prima volta "L'Amore Bugiardo - Gone Girl". Senza sapere nulla della trama, mi sono fiondato al cinema, con la solita e amata ciotola di popcorn.
Ricordo alla perfezione anche il mal di testa che mi è preso, alla fine del film. Un mindblown continuo. Per giorni non ho fatto altro che dire “Non ci credo, sono sconvolto". Uno dei film più fighi di quell'anno.
Tempo fa ho avuto la fortuna di rivederlo in tv. Ovviamente ricordavo alla perfezione la trama ma ciò non mi ha impedito di apprezzare la pellicola a pieno ancora una volta.
Trama: Nick e Amy sembrano la coppia perfetta, che conduce una vita perfetta in una casa perfetta. Il giorno del quinto anniversario, Amy scompare e tutto e tutti sembrano puntare il dito contro il marito. Sarà davvero così?
Diretto da David Fincher (già regista di grandi pellicole come "Seven", "Fight Club" e "Il Curioso Caso di Benjamin Button") e uscito nel 2014, "L'Amore Bugiardo - Gone Girl" è un film thriller.
La coppia protagonista è interpretata da Ben Affleck (ora il nuovo Batman) e Rosamund Pike ("Orgoglio e Pregiudizio"). Altri personaggi sono Margo, la sorella di Nick (Carrie Coon, "The Leftovers"), la detective Boney (Kim Dickens, "Fear the Walking Dead) e Desi, una vecchia fiamma di Amy (Neil Patrick Harris in un ruolo diverso dall'amatissimo Barney Stinson). Per la gioia di noi masculi, c'è anche Emily Ratajkowski (salute!), molto apprezzata per due motivi.
Io non sono mai stato un grande fan di Ben Affleck (soprattutto dopo certi film romantici e l'orribile "Daredevil"), lo trovo scarsino in campo attoriale, nonostante lo reputi un bravissimo regista ("Argo" è stata una grande sorpresa, l'ho visto con piacere!). Purtroppo anche qui è meh, a mio parere: il suo personaggio è un pesce lesso in tutto, una noia mortale.
Al contrario, Rosamund Pike è la rivelazione del film e sicuramente è stata la sorpresa generale dell'anno: affascinante, imprevedibile e bravissima nelle sue varie sfumature. Sono contento che abbia fatto il grande salto, dopo essere apparsa prevalentemente in buone produzioni britanniche.
Nonostante la differenza abissale di carisma tra i due protagonisti, la coppia funziona e rende alla perfezione la tipica figura dei coniugi apparentemente felici e perfetti...della serie "Er più pulito c'ha la rogna", e non dico altro.
Ottimo lavoro anche da parte del cast di supporto, soprattutto le donne. In generale, questo film è dominato dalla forza di personaggi femminili, tutti diversi tra loro.
La storia è superlativa. Comincia come un solito giallo: la moglie scompare dal nulla e il marito, sospettato da tutti, indaga da solo per scagionarsi. A metà film c'è il mindblown: rivelazioni scioccanti. L'apparenza ci ha ingannato per bene. La seconda parte del film diventa quindi ancora più avvincente, oscura e piena di colpi di scena fino al finale abbastanza imprevedibile. Ecco spiegato il mio mal di testa, ai titoli di coda...Davvero un lavoro di alta qualità.
Ottima sceneggiatura, battute intriganti e spiegazioni, per quanto riguarda i misteri, esaustive.
Mi è piaciuto molto il tono cupo del film, nonché alcune svolte della storia non banali.
Una cosa che ho notato e apprezzato è stata il riferimento alla stampa e alla tv che amano marciare sui crimini, soprattutto a sfondo passionale, finendo molto spesso per scegliere un colpevole e stigmatizzarlo senza motivo davanti a tutti attraverso la televisione. Questa avidità, purtroppo presente in maniera pesante anche qui in Italia, è rappresentata nel film da Missy Pyle, interprete della spietata presentatrice televisiva Ellen Abbott.
Ambientazioni belle, soprattutto edifici lussuosi, vista la classe sociale alta di alcuni personaggi.
Colonna sonora molto bella e azzeccata per ogni scena.
Il film ha ricevuto molte critiche positive, soprattutto nei riguardi di Rosamund Pike, meritatamente nominata a molti premi, inclusi il Golden Globe e l'Academy Award.
Il genere di "L'Amore Bugiardo", nonché la presenza della Pike (a cui sono affezionato dai tempi di "Orgoglio e Pregiudizio") mi ha attirato sin dalle prime notizie del film. Tuttavia, per mia somma delizia, sono rimasto sorpreso più del previsto grazie a molti fattori, come la storia, piena di colpi di scena, e i personaggi interessanti. È un film che merita davvero tanto.
RedNerd Andrea
Personaggi preferiti: Amy e Margo. La prima è un personaggio pieno di lati inaspettati, mentre la seconda, essendo la persona più corretta lì, è la vera vittima della storia in termini psicologici.
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