CHE ROBA È? ONARA GORO - Rapido e puzzolente




Adesso è tutto chiaro.
Non avevo ancora conosciuto la vera follia delle menti giapponesi.
Ho sempre detto "Oh mio Dio, questa roba è ancora più stramba delle altre", questa volta è definitivo: ho finalmente trovato la serie pazza, trash, senza senso PER ECCELLENZA.
Vi presento "Onara Gorō".

Questa brevissima serie anime è uscita nel 2016, diretta da Takashi Taniguchi e disegnata dallo studio Ilca. Da noi è arrivata, sottotitolata, grazie alla Dynit e ora è disponibile per intero sulla piattaforma VVVVID, specializzata non solo in anime ma anche in roba terribilmente trash (nel catalogo ho già intravisto certe perle...)

Il personaggio principale è Onara Gorō, in italiano "Goro il peto" o "Goro 'a scoreggia", se vi sentite pienamente romani. "Onara" in giapponese, infatti, significa "peto".
Il protagonista, in pratica, è una flatulenza. Già potete immaginare la qualità dell'opera in sé.
Altri personaggi sono la moglie Mayumi, un suo amico di infanzia, un paio di ragazze, uno studente molto diligente e un gruppo di bulletti dai capelli stereotipicamente ribelli.
Indovinate? Quasi tutti loro hanno una variante "scureggetta". Almeno in questa serie nessuno si vergogna di mollarne una...

I personaggi sono delle macchiette, degli stereotipi. Non ci sono grandi sviluppi a livello di caratterizzazione, sappiamo solo che Onara Gorō è il saggio della storia ed emette (letteralmente) sentenze profonde...e puzzolenti.

La storia è estremamente semplice: in ogni episodio ci sta qualcuno che ha un problema (o di amore o di bullismo e semplicemente esistenziale...roba di tutti i giorni, insomma) e comincia a farsi innumerevoli pippe mentali. Alla fine la soluzione viene fornita da Onara Gorō, che puntualmente si materializza attraverso una flatulenza della sua controparte umana. Anche gli altri peti appaiono in questo modo...e fin qui tutto normale. Oddio, non credo che nella realtà, le nostre puzzette abbiano una forma "fisica", quindi non è proprio normale la cosa.
A quel punto, il buon Gorō dispensa le sue perle di saggezza e punisce i cattivi, se necessario, nell'unico modo che gli è possibile: spernacchiando, affissiando la povera vittima con odori nauseabondi.
Lo so, starete pensando "Che anime di merda".
...Non sono simpatico. Me lo dico da solo.
Questa serie, inoltre, dura pochissimo: sono 13 episodi da 3 minuti ciascuno. In pratica ogni episodio dura meno di una scorreggia.
...Non sono simpatico. E due.
Ovviamente, questa serie non è nient'altro che un'accozzaglia di momenti esilaranti, nonsense e folli allo stato puro. Dall'inizio alla fine, non si sente altro che odore di trash...e anche di qualcos'altro.
I momenti troll abbondano. Per i fan di Nadia Rinaldi dell'Isola dei Famosi, c'è anche spazio per clisteri, fatti per far stare meglio le persone in difficoltà (penso che amerete tutti l'episodio in questione).
L'episodio finale è l'apoteosi del trash. Ho quasi pianto dal ridere.

La sceneggiatura è fedele al genere di questo anime: matta da legare e demenziale. Ogni cosa, anche quella più romantica, viene paragonata a un peto. Quando si dice "La poesia"...
Le spiegazioni di Gorō sono l'elemento più importante.
Qua devo fare un applauso alla Dynit, perché a fine episodio ringrazia puntualmente due persone che fanno di cognome Colon e Retto. GENIALE.

Il comparto grafico è banale. I disegni non sono il massimo della bellezza e le animazioni scarseggiano. Onara Gorō è brutto e divertente allo stesso tempo.
Colonna sonora scarna, vi lascio immaginare in cosa consistano maggiormente gli effetti sonori.
Il doppiaggio è fantastico: penso che in totale abbiano usato due voci in totale per tutti i personaggi. La recitazione, poi, è piatta da morire. Voglio sperare che sia tutto voluto perché, in tal caso, funziona e rende il tutto ancora più stupido e godibile.
Sigla finale orecchiabilissima. Complimenti per aver scritto una canzoncina dedicata alle puzzette...

Una serie decisamente atipica. Breve, ma intensa. Si possono trovare un sacco di anime trash e senza senso, ma credo che "Onara Gorō" rimarrà imbattibile per moltissimo tempo.
Il comparto tecnico è amatoriale, in confronto a molte altre opere, ma il tutto si lascia guardare, sentire e odorare molto bene.
Se ne faranno altre stagioni, io sono pronto a fare un nuovo binge-watching, soprattutto se manteranno o eleveranno il livello di trash.

Sayo Onara (o "A PrEsTO"...altra genialata di sceneggiatura jap e adattamento ita)

Onara RedNerd

P.S. Non provate a imitare i personaggi della serie. Ne va della salute delle persone intorno a voi e della vostra dignità. Poi non dite che non vi avevo avvertito.

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