"Gli occhi del cuooooooore....
Gli occhi del cuoooooore...
Booooooooris!"
Finalmente so perché tutti definiscono "Boris" la migliore serie italiana degli ultimi anni: è divertente, avvincente e ben recitata. Tutte cose che spesso mancano nelle fiction che troviamo in tv...
La prima stagione l'avevo apprezzata, ma la seconda mi ha sbalordito ancora di più. L'ho divorata in pochi giorni e mi sono divertito come un matto.
Trama: Le riprese della serie "Gli Occhi del Cuore 2" continuano, in mezzo ad addii, nuovi arrivi, imprevisti e tante riprese a cazzo di cane...
La seconda stagione di "Boris", uscita nel 2008, vede il ritorno di tutto il cast di quella precedente, tra cui Francesco Pannofino (il regista René Ferretti), Caterina Guzzanti (Arianna, l'assistente di René), Pietro Sermonti (Stanis La Rochelle, il divo della serie) e Paolo Calabresi (Biascica, il capo elettricista). Al posto di Carolina Crescentini (Corinna, la protagonista della serie) arriva Eugenia Costantini, nei panni di Cristina Avola Burkstaller, nuova attrice principale de "Gli Occhi del Cuore 2". Altri nuovi arrivi sono Karin Proia (Karin, un'altra attrice) e Corrado Guzzanti, in due esilaranti ruoli: quello di Mariano, uno degli attori, e Padre Gabrielli, il prete agente di Mariano.
Il cast è fantastico e capace di regalare momenti di pura ilarità, soprattutto Pannofino e Calabresi sono due mattatori.
I personaggi continuano a essere ben caratterizzati, odiarli/amarli è troppo facile. Se Biascica, scazzi e volgarità a parte, è lo zio che tutti vorrebbero, Stanis è diventato ancora più insopportabile, ho sperato che si beccasse tanti di quei pugni in faccia...
Ho apprezzato molto la maggiore presenza di Alessandro (Alessandro Tiberi) e Lorenzo (Carlo Luca de Ruggieri), i due stagisti, visto che non ero riuscito a inquadrarli bene, prima. Continuo, invece, a notare poche scene con Antonio Catania (Lopez, il delegato di rete).
Le new entry sono molto interessanti: Cristina ha più talento della cagna maledetta...pardon, Corinna, ma non c'ha voglia de lavorà ed è incline a mancare a lavoro. Karin è l'elemento sexy, la panterona, provvista anche di una forte "burinezza" (sembra la parodia della Ferilli). Non mi aspettavo di ridere come un matto nelle sue scene.
Guzzanti è una garanzia. Sono affezionato da anni ai suoi personaggi, soprattutto Vulvia (spero sappiate chi sia...). Vederlo in due ruoli completamente diversi tra loro, ma comici e folli, è stata pura estasi. Spero appaia presto pure Sabina, così mi gusto una reunion dei fratelli Guzzanti.
La storia è la stessa della stagione precedente: assistiamo alle riprese della "bellissima" fiction "Gli Occhi del Cuore 2". Inutile dire che niente va tutto liscio, tra imprevisti legati alla produzione o alle riprese, sempre a spese del povero René (come fa a non andare in analisi, non lo so...), e problemi personali della troupe. Poi vabbè, ci sono intrighi e complotti che pare di stare a leggere la storia della famiglia Borgia...scherzo, non stiamo a sti livelli.
Per la gioia di tutti (anche noi spettatori), la cagna maledetta se ne va! Bye bye Corinna, intelligente come Giulia de Lellis e umile quanto Belen. Credo di aver esultato quanto un tifoso della Roma, nel primo episodio.
Ovviamente, la parodia sul mondo della televisione continua imperterrita e nonostante siano passati 10 anni, la trovo squisitamente una serie attuale.
I momenti comici sono non stop, ogni puntata garantisce una risata ma anche delle ottime riflessioni sulla serietà del mondo dello spettacolo, tra ipocrisie, raccomandazioni e tante altre belle cose capaci di scoraggiare chiunque abbia voglia di intraprendere seriamente il lavoro in campo televisivo/cinematografico. Ci sono anche dei colpi di scena ben fatti.
Come la storia, anche la sceneggiatura è mitica, piena di battute esilaranti, tra i "Dai Dai Dai!" di René, i "mor****i tua" di Biascica e gli sproloqui narcisisti di Stanis. La serie dentro la serie è rappresentata alla perfezione.
Il gigantesco set de "Gli Occhi del Cuore 2" è sempre affascinante, tra luci, cineprese e ambientazioni.
La sigla (cantata da Elio e Le Storie Tese) ormai è diventata parte di me, la canto ripetutamente in occasioni random. Questa stagione introduce anche un video introduttivo più divertente.
"Boris" continua a piacermi, è davvero un peccato che il 25 febbraio verrà tolta da Netflix. Per fortuna ho ancora tempo per vedere la terza stagione e il film.
RedNerd Andrea
Personaggi Preferiti: Sempre Biascica, Arianna (l'unica sana di mente, tra l'altro) e René.
Commenti
Posta un commento