BROOKLYN - Una bella storia




Guardando gli Oscar, ho intravisto la super promettente Saoirse Ronan e mi è tornato in mente quando, in viaggio per Stonehenge, mi misi a vedere "Brooklyn". Avevo sentito parlare molto bene di quel film ed erano mesi che cercavo di vederlo, senza successo.

Trama: 1952. Eilis Lacey è una giovane ragazza irlandese insoddisfatta della sua vita lavorativa. La sua vita è destinata a cambiare fortemente, quando la sorella riesce a trovarle un lavoro più interessante, ma a Brooklyn, negli Stati Uniti...

Diretto da John Crowley e uscito nel 2015, "Brooklyn" è basato sull'omonimo romanzo di Colm Tóibin ed è un film drammatico e romantico.

Il cast è formato da moltissimi volti conosciuti, a partire dalla protagonista, interpretata dalla Ronan ("Amabili Resti"). Emory Cohen e Domnhall Gleeson interpretano gli interessi amorosi di Eilis: Julie Walters ("Billy Elliott" e la saga di Harry Potter) e Jim Broadbent (Sempre in "Harry Potter" e ultimamente in "Game of Thrones) sono la signora che ospita Eilis in America e il prete che le ha assicurato un nuovo lavoro. Simpatica apparizione di Emily Bett Rickards (Felicity nella serie "Arrow").

Saoirse Ronan, nonostante la sua giovane età (23 anni!), ha dimostrato di essere un'attrice davvero promettente, grazie alle sue performance passate, le cui più degne di nota sono in "Amabili Resti" e l'action "Hanna". Questa ragazza è capace di trasportare interi film sulle sue spalle e con enorme bravura. Qui non è da meno: la sua Eilis è una protagonista dolce, timida ma con grande forza d'animo. Un'esempio, per le altre ragazze che condividono la casa con lei.
Tony (Cohen) è un coprotagonista maschile davvero simpatico, un po' creepy in quanto super innamorato di Eilis, ma adorabile, fa tenerezza.
Grandi anche i personaggi secondari, interessanti e (per la maggior parte) piacevoli, soprattutto quelli della Walters (la adoro da quando ha interpretato la mitica Molly Weasley) e di Broadbent.

La trama è molto bella: all'epoca gli Stati Uniti era la meta per eccellenza (se ricordo bene) per chi era in cerca di lavoro e fortuna. Mi è piaciuta la storia di Eilis, si vede sia la parte lavorativa che romantica della sua vita.
La parte romantica, detto da uno che non sopporta il romanticismo, è carina, tenera, tanto che ho tifato come un matto per il lieto fine tra Eilis e Tony.
Menzione superspeciale alla parte linguistica: sentire i personaggi parlare inglese nei loro diversi accenti (standard, irlandese, italiano) mi ha affascinato davvero molto.
Se all'inizio la storia è carina e allegra, preparatevi perché ovviamente arriva la mazzata. È un film drammatico, dopotutto, se deve piagne, almeno in una scena. E ovviamente anche gli ostacoli del cuore non mancano. E questa cosa è l'unica che mi ha fatto innervosire: finalmente una storia d'amore fatta bene e me la cercate di rovinare? Ma io vi odio!

Sceneggiatura per niente banale, carina e ben elaborata, rispecchia i vari ceti coinvolti nella storia.

Ho amato alla follia il comparto grafico del film, pieno di colori e atmosfere soprattutto accese.
Colonna sonora davvero carina e semplice, molto evocativa.

Il film ha ottenuto un grande successo ed è stato nominato per numerosi riconoscimenti, tra cui tre Oscar: Miglior Film, Miglior Attrice Protagonista e Miglior Sceneggiatura Non Originale. Tutto molto meritato.

Con tutti i film e serie TV horror e affini, dei film delicati e dolci come "Brooklyn" mi fanno decisamente bene. Poi vedere una ragazza che mi è praticamente coetanea fare una performance di così grande livello è davvero incoraggiante, un esempio. Grazie al cielo le nuove generazioni non sono tutte così pessime!
Attendo con trepidazione di ammirare la Ronan in "Lady Bird".

RedNerd Andrea

Personaggio preferito: Bella domanda. Tra i protagonisti Eilis e Tony e i secondari come Signora Keohe, Rose (la sorella di Eilis) e Padre Flood, c'è l'imbarazzo della scelta, sono tutti carini.

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