Se c'è una serie che mi fa stare bene, è "Grace & Frankie". Arrivata alla quarta stagione, quest'avventura (sembra quasi un'ironia usare questo aggettivo) "fresca" non si smentisce mai e ti colpisce con un carico di allegria, sorprese e feels.
Come scrissi nell'ultimo articolo a riguardo, ho atteso la nuova stagione senza particolari aspettative. Risultato: L'ho amata come non mai. Il livello qualitativo continua a crescere e sta piano piano diventando la mia serie comedy preferita non solo degli ultimi anni, ma forse persino in assoluto. I creatori di questo gioiellino, Marta Kauffman e Howard J. Morris, hanno rivoluzionato la commedia americana.
La storia riprende poco tempo dopo la fine della terza stagione: Frankie, infatti, si trova a Santa Fe con il compagno Jacob, mentre Grace è rimasta nella sua bellissima casa sul mare. La svampita signora, però, comincia a stufarsi della vita fuori dalla sua famiglia e, con la scusa della gravidanza di Allison (la fidanzata del figlio Bud), torna a San Diego. Ad attenderla, però, c'è una brutta sorpresa: Grace si è trovata una nuova coinquilina!
E così ricominciano le folli avventure di Grace Hanson e Frankie Bergstein.
Rispetto alle altre premiere, questa stagione ha un distacco temporale maggiore dal finale di quella precedente. Infatti non sappiamo che abbiano fatto di preciso le nostre protagoniste fino al primo episodio, al massimo ci vengono forniti dei brevi aneddoti.
Anche questa volta, nel corso dei 13 episodi, assistiamo a varie vicissitudini, tra lieti eventi, imprevisti e follie.
Le risate sono garantite, grazie alle numerose gaffe dei personaggi, soprattutto Frankie, la mattatrice per eccellenza.
Da giovane, sono davvero contento di vedere una serie dedicata a persone di età avanzata: il loro è un mondo totalmente diverso dal nostro e poter vedere con i nostri occhi ciò con cui hanno a che fare ogni giorno aiuta a comprenderli. Non essendo più delle giovanotte, Grace e Frankie sono in preda ad acciacchi e altre difficoltà fisiche, ma noi non le compatiamo, anzi siamo davanti allo schermo a tifare per loro!
Ovviamente non mancano i momenti più impegnati, in grado di fornire feels a volontà, ma l'atmosfera accogliente e allegra non lascia spazio al minimo segno di drammaticità pesante e io, e presumo molti altri, ne siamo davvero grati.
Ovviamente, le due signore non sono protagoniste assolute: rivediamo anche Sol e Robert, i loro ex mariti adesso sposati tra loro, così come Brianna e Mallory, figlie di Grace e Robert, e i figli di Sol e Frankie, Coyote e Bud.
A loro si aggiungono numerose guest star: oltre a Lindsey Kraft (Allison, fidanzata di Bud), Peter Gallagher (Nick, nuova fiamma di Grace) e Marsha Mason (Arlene, amica di Grace e Frankie) e altri volti noti, vengono introdotti Talia Shire (Adriana nella serie di "Rocky") nei panni di una vecchia conoscenza di Frankie, Mark Deklin in quelli di un simpatico amico di Sol, ma soprattutto torna una leggenda del mondo televisivo: Lisa Kudrow. La meravigliosa Phoebe Buffay di "Friends", dopo una simpatica comparsata in "Unbreakable Kimmy Schmidt", arriva anche qui e presta il suo adorabile volto a Sheree, la nuova coinquilina di Grace.
Inutile dire quanto siano strepitosi gli attori: Jane Fonda e Lily Tomlin hanno una verve comica assurda e continuano a dare una pista a tante attrici giovani e moderne. Due donne così diverse, ma in grado di formare una coppia unica.
Menzione speciale ai capelli della Tomlin: saranno una parrucca ma sono davvero magnetici.
Anche le loro controparti maschili sono grandi: Martin Sheen e Sam Waterston sono adorabili, come Robert e Sol. Nonostante il primo certe volte sia uno scassaballe odioso, da prendere a pugni, il secondo è lo zio che tutti necessitano di avere in famiglia.
Ci sono volute 4 stagione, ma finalmente posso dirlo: Mallory si rende utile! Riusciamo a conoscere meglio la figlia "carina" di Grace, ma non c'è comunque competizione con la gnocchissima Brianna, sempre tagliente e scontrosa.
Niente da fare per Bud, invece: moscio, rompiscatole e inutile. Ogni minuto in cui appare corrisponde a una mia sbuffata o un'alzata di occhi al cielo. Santa madre, persino Allison ha più identità di lui!
Coyote, invece, è sempre simpatico.
Anche le guest star fanno molto bene il loro lavoro e rimangono nel cuore del pubblico. Ovviamente la Kudrow regna, con la sua allegrissima Sheree.
Il personaggio assomiglia a Phoebe? Un po', ma sticavoli, perché la donna è in grado di mettere allegria solo a guardarla. Poi è ancora una volta doppiata da Rossella Acerbo, quindi...che ve lo dico a fà? Solo amore <3 Ci mancava solo che si mettesse a cantare "Gatto Rognoso" e avrebbe fatto jackpot di nostalgia.
La sceneggiatura non delude nemmeno stavolta: i dialoghi sono coinvolgenti e pieni di battute esilaranti e imprevedibili. Frankie meriterebbe il premio di "personaggio meno banale in assoluto".
Tra le uscite strampalate di Frankie e gli scatti acidi di Grace, ci scappano un po' di parolacce, ma non stonano per niente e amplificano l'effetto comico. Mara Maionchi andrebbe decisamente d'accordo con loro due, anche se nemmeno la Brianna non scherza...
La casa di Grace e Frankie è sempre stupenda. Ti fa sentire uno di famiglia, da un momento all'altro potresti bere un martini con Grace o fare da modello all'ultimo quadro strampalato di Frankie.
Colonna sonora semplice e azzeccata, ormai la sigla la si canta a squarciagola insieme alla cantante.
Ancora una volta, questa serie ha fatto centro. Non importa quanto possa essere stata brutta la vostra giornata...se vi vedete un episodio di "Grace & Frankie", sicuramente vi sentirete meglio.
Hanno già annunciato la quinta stagione e sono felice. Spero esca presto, perché ho troppo voglia di sapere il continuo della loro storia.
RedNerd Andrea
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