Nonostante sia giovane, Saoirse Ronan continua a sorprendere. Ogni sua performance è super convincente e lascia trasparire una grande maturità, anche maggiore della sua età. La ammiro davvero tanto.
Ecco perché sono andato a vedere "Lady Bird", un film molto semplice ma interessante.
Trama: Christine McPherson è una ragazza ribelle e anticonformista, dal carattere molto difficile e dal rapporto complicato con la famiglia, soprattutto con la madre. Nel suo ultimo anno di liceo, è costretta a cambiare scuola. Sarà un periodo pieno di eventi...
Diretto e scritto dall'attrice Greta Gerwig, al suo esordio come regista, e uscito il 1° marzo qui in Italia, "Lady Bird" è un film commedia.
La Ronan interpreta Lady Bird, la stravagante protagonista. Laurie Metcalf e Tracy Letts sono Marion e Larry, i suoi genitori, mentre Jordan Rodrigues è Miguel, il fratello maggiore ma adottato. Altri personaggi sono Danny (Lucas Hedges), amico di teatro di Lady Bird; Jules (Beanie Feldstein), la migliore amica di Lady Bird; Kyle (Timotheé Chalamet), uno strambo musicista, e suor Sarah Joan (Lois Smith), una delle insegnanti di Lady Bird.
I personaggi sono dei tipetti davvero strani. Lady Bird è folle, imprevedibile, una mina vagante piena di sfumature, ognuna delle quali rappresentata alla grande dalla giovane Ronan. La ragazza rappresenta tutte le incertezze dei nostri ragazzi, quindi è abbastanza facile immedesimarsi in lei, anche se alcune volte fa delle cavolate per cui mi sono vergognato io per lei. Interessante il fatto che, nonostante cerchi di differenziarsi dalla massa, è comunque un'adolescente come tutte le altre, quindi alla fine fa le loro stesse cavolate. Dopo averla vista solo in ruoli prevalentemente drammatici, sono contento di aver visto la Ronan in un genere più "leggero".
Un altro mostro di bravura è la Metcalf. La sua Marion non è facile da sopportare (è apprensiva, assillante e maniaca del controllo), sia nei panni della figlia che in quelli dello spettatore, però fa in qualche modo tenerezza ed è espressiva da morire. Ció nonostante le avrei sclerato pure io.
Anche gli altri personaggi di supporto sono colorati molto interessanti, soprattutto la migliore amica, il padre e il fratello di Lady Bird.
Dopo aver avuto i maroni sfrantumati dalle sue fan sfegatate, ho visto finalmente Timotheé Chalamet in un film. No, "Chiamami col Tuo Nome" non l'ho visto e non lo farò fino a quando svanirà il suo status mainstream...quindi forse tra un paio di anni, se sono ottimista.
Il ragazzo ha carisma e ci sa fare, ma il suo personaggio ho fatto fatica a sopportarlo, un pugno sui denti glielo avrei dato più volentieri, ma le sue fan groupie non mi avrebbero mai perdonato.
Il cast è stato bravissimo e i personaggi li ho trovati ben caratterizzati, anche se avrei gradito ulteriori approfondimenti su alcuni personaggi.
La storia mi è piaciuta: praticamente seguiamo Lady Bird nel suo ultimo anno di liceo in una nuova scuola. Sembra la trama di un film adolescenziale qualunque, ma con una protagonista diversa dalla massa, lontano dall'essere sfigata e timida, anzi ha fin troppo carattere. Oltre alle varie vicissitudini scolastiche come il club di teatro, le situazioni romantiche e i legami con le amiche, assistiamo anche al tentativo della protagonista di costruirsi un futuro, lottando contro i vari problemi in famiglia, come l'apprensività della madre. Soprattutto il legame con Marion, più che con ogni altro membro della famiglia, costituisce uno dei fulcri principali del film: il rapporto tra madre e figlia è costantemente instabile e ogni volta una delle due fa infuriare l'altra, quindi entro fine film si spera che le due facciano ammenda. Tutte queste dinamiche rendono il film molto scorrevole fino al finale dolceamaro. Devo ammettere che speravo di vedere qualcosa di meglio, non mi sono sentito soddisfatto.
Il genere del film è prevalentemente comico, grazie alle varie scene ironiche (anche politicamente scorrette) di cui sono protagoniste Lady Bird, la sua famiglia e Jules, però ci sono alcuni momenti toccanti in grado di intenerire il pubblico senza scadere nel melodramma.
Io avrei voluto ridere in alcune scene simpatiche, ma in sala regnava supremo il gelo. O io ho un'ironia strana, o la ha il film, o gli altri non ne hanno manco un po'. Ok che eravamo quattro gatti, ma volevo un supporto per ridere.
La sceneggiatura è carina, la storia viene narrata bene, i dialoghi sono ben serrati e i personaggi caratterizzati bene, nonostante la mancanza di qualche approfondimento.
Le ambientazioni sono belle e piene di colore, tra le varie case del quartiere di Lady Bird e la scuola cattolica. Sacramento sembra davvero un bel posto in cui vivere. Il fatto che quasi tutto il film sia stato girato durante il giorno ha contribuito a dare quell'atmosfera leggera e solare che permane per tutta la storia. Inoltre ho gradito il taglio registico molto semplice, senza troppi fronzoli o complessità stilistiche.
Colonna sonora semplice e tranquilla, molto azzeccata per il ritmo del film.
"Lady Bird" è un film carino e simpatico, senza pretese. I personaggi sono molto particolari e ben interpretati, la storia è semplice ma godibile. Saoirse Ronan e Laurie Metcalf sono state candidate agli Oscar come migliore attrice e migliore attrice non protagonista, Greta Gerwig è stata candidata per la migliore regia e la migliore sceneggiatura, mentre la pellicola ha concorso per il premio di miglior film. Nessuna vittoria, alla fine, ma le candidature sono state molto meritate. Ottimo esordio per la Gerwig, in pratica.
RedNerd Andrea
Personaggi Preferiti: Lady Bird, Jules e Marion. Piene di difetti (soprattutto madre e figlia), ma caratterialmente interessanti.
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