SERIE TV: RETRIBUTION - Manco in Scozia si può stare tranquilli




I drama british sono molto interessanti, soprattutto per merito dei bellissimi paesaggi che appaiono.
Intrigato dalla trama, ho cominciato "Retribution", per poi divorarlo in due giorni (già è tanto che non l'ho finito in meno di 24 ore...)

Trama: Il tranquillissimo villaggio scozzese di Braeston viene scosso dal brutale omicidio di una coppia di giovani sposini, Adam e Grace. A soffrire di più sono le famiglie dei ragazzi, gli Elliott e i Douglas. Durante una sera tempestosa, uno sconosciuto arriva nel villaggio...

Creata da Harry e Jack Williams e trasmessa nel 2016, "Retribution", conosciuta anche con il titolo "One of Us", è una serie drammatica e thriller scozzese, distribuita in Europa come un'opera originale Netflix.

I protagonisti sono i membri delle famiglie Elliot e Douglas.
La prima è composta da Louise (Juliet Stevenson) e dai figli Claire (Joanna Vanderham) e Rob (Joe Dempsie, aka Gendry in "Game of Thrones"), quest'ultimo sposato con Anna (Georgina Campbell), e soffre la perdita di Adam.
L'altra famiglia, invece, consiste in Bill (John Lynch) e Moira (Julie Graham) insieme a loro figlio Jamie (Cristian Ortega) e piangono l'altra figlia Grace.
Altri personaggi sono Alastair (Gary Lewis), il giardiniere dei Douglas, e i detective Wallace (Laura Fraser, "Breaking Bad") e Barker (Steve Evets), incaricati di indagare l'omicidio della coppia.

I personaggi sono pieni di sfumature, soprattutto negative: nessuno di loro è un santo, detective compresi, ma alcuni di essi sanno rendersi molto più odiosi degli altri (vero, Moira del cavolo?). Oltre a essere ben caratterizzato, ogni individuo sa essere importante a livello della storia, sia direttamente che non. Interessante il fatto che i Douglas e gli Elliott non si sopportano. La loro amicizia è di facciata e ogni occasione è ottima per scazzare. Personalmente, ero pronto a catfight, risse e soprattutto tirate di capelli stile "Aida Yespica vs Antonella Elia".
Altro elemento particolare è il mostrarci anche la vita della detective Wallace, anche se tecnicamente non è legata al mistero principale, a volta può dare l'idea di essere semplice acqua per allungare il brodo.
Performance ottime, soprattutto da parte della Stevenson: Louise è il personaggio più fragile e grazie a lei, riesci a empatizzare con lei.
Vedere Dempsie in un ruolo moderno, dopo GoT, è stato simpatico.

La storia, principalmente, è un giallo: tutto comincia con il violento delitto di Adam e Grace. Tuttavia, già dal primo episodio, avvengono colpi di scena in grado di far nascere altri misteri. Finita la prima parte, molto penseranno "Che altro può succedere? Già in un'ora è successo di tutto!"
Ogni personaggio (più o meno) ha un momento in cui viene messo in ombra. Che l'assassino dei due sposi, in realtà, possa nascondersi in qualcuno che è molto vicino alle vittime?
Il fatto che ci sono due famiglie che si odiano e non sembrano tanto contente di un matrimonio "unificatore" fa molto Romeo e Giulietta, ma in realtà ricorda più una storia di Agatha Christie.
In totale sono 4 episodi da un'ora ciascuna e scorrono davvero bene. Ovviamente non esistono scene divertenti, è tutto un susseguirsi di rogne e drammi.
Il finale è sconvolgente e tiene un sacco di assi nella manica fino all'ultimo minuto.

La sceneggiatura è ben fatta: personaggi caratterizzati, dialoghi molto importanti, storia che scorre bene anche grazie agli allungamenti sopra citati...

Le ambientazioni sono squisite. Il villaggio è rurale, pieno di campi e fattorie. C'è anche la città, ma la parte "au nature" è più presente ed è davvero bella. Inghilterra, Scozia e Irlanda hanno i paesaggi più belli (insieme al Giappone), c'è niente da fare. Ogni scena viene resa visivamente molto bene, tra scene di giorno, di notte, con bel tempo e quelle con la tempesta.
Colonna sonora molto azzeccata.

"Retribution" è un giallo molto interessante, ben recitato e con dei bei panorami. I personaggi sono difficili da amare a pieno, ma rendono il tutto più intrigante.

RedNerd Andrea

Personaggi Preferiti: Louise e Claire, quelle più fragili ma apparentemente le uniche sane di mente.

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