AVENGERS: INFINITY WAR - Non siete pronti per questo film


ATTENZIONE: Questo post potrebbe rivelarsi un pippone molto lungo, ma cercherò di non fare spoiler <3

I tre film su Iron Man? Visti, anche se molto tempo fa.
I tre su Thor? Visti.
I tre su Capitan America? Visti.
I due sui Guardiani della Galassia? Visti.
Black Panther? Visto.
Dottor Strange? Visto.
Spiderman: Homecoming? Visto.
Ant-Man? Visto.
Hulk? Visto ere fa e sono contento che ora ci sia Mark Ruffalo.
Per concludere...i primi due film sugli Avengers? Visti anche quelli.

Sarebbe stato impensabile andare a vedere "Infinity War" senza aver visto almeno uno dei film del Marvel Cinematic Universe (MCU), ma per fortuna sono riuscito a vederli tutti al cinema o in dvd a tempo debito...ovviamente sbirciando anche su Wikipedia per rimediare a qualche vuoto di memoria.

Negli interminabili mesi precedenti all'uscita del nuovo film dedicato ai Vendicatori, avrò visto solo una volta il primo trailer, per poi evitare tutti gli altri: uno, non volevo spoilerarmi metà film; due, ormai ho capito che i trailer sono i Loki del cinema, dei veri maestri dell'inganno, quindi ho smesso di stare al loro gioco. Sono anche incappato in tante news dai titoli provocatori e acchiappalike, ma non ho indagato a fondo, sennò sarei arrivato al cinema con tante aspettative immotivate e avrei già previsto 3/4 del film.
Quindi ho potuto vedere il film senza sapere pressoché nulla di quello che mi sarei potuto aspettare.
E gli effetti si sono sentiti.
Sono rimasto per tutta la serata con gli occhi sbarrati e anche ora, mentre scrivo, sono profondamente turbato nell'anima.
Ogni volta ho sempre trovato un nuovo film Marvel da mettere tra i miei preferiti e "Avengers: Infinity War" sicuramente non fa eccezione. Per me il migliore "Avengers" e tra i più belli dell'MCU.

Trama: Dopo i vari eventi legati ai precedenti film, gli Avengers si sono divisi in varie parti del mondo, ma sono costretti a riunirsi e a collaborare con nuovi alleati per affrontare la minaccia più letale che possa esistere nell'universo...Thanos.

Diretto dai fratelli Anthony e Joe Russo, "Avengers: Infinity War" è il terzo film dedicato alla celebre squadra di supereroi Marvel chiamata "Avengers", nonché il 19esimo lavoro cinematografico del Marvel Cinematic Universe. Con questa pellicola, che celebra 10 anni di meraviglie (più o meno) supereroistiche su grande e piccolo schermo, siamo arrivati nel pieno della Fase Tre.

Dire che il cast è nutrito è un eufemismo: nel film, infatti, appaiono quasi tutti i personaggi principali dei vari film Marvel usciti finora. Vorrei elencarli tutti, ma finirei per stilare una lista della spesa.
Vabbè, appaiono i Vendicatori come Thor (Chris Hemsworth), Cap. America (Chris Evans), Hulk (Mark Ruffalo), Iron Man (Robert Downey Jr.), Vedova Nera (Scarlett Johannson), Visione (Paul Bettany) e Scarlet Witch (Elizabeth Olsen), più gli ultimi arrivi come Dr. Strange (Benedict Cumberbatch), Black Panther (Chadwick Boseman), Peter Parker (Tom Holland), Star-Lord (Chris Pratt) e i Guardiani della Galassia.
Dopo varie apparizioni in scene successive ai titoli di coda, il tanto atteso Thanos (Josh Brolin) occupa un ruolo importantissimo in qualità di villain della storia, aiutato dai suoi odiosissimi figli. New entry assoluta Peter Dinklage, nei panni di Eitri, un personaggio importante per lo svolgimento della trama.
Come sempre, Stan Lee appare in un simpaticissimo cameo, ma nel corso del film ci saranno brevi comparse ancora più sorprendenti.

Ormai i vari eroi li abbiamo conosciuti, sappiamo bene quali sono i loro pregi e difetti e li amiamo così come sono. Le loro varie personalità contribuiscono molto alla storia e finirete anche per rimproverarli.
Ho apprezzato molto che anche personaggi più minori come Okoye (Danai Gurira), Wong (Benedict Wong) e Gamora (Zoe Saldana) hanno avuto il loro "momento di gloria". Secondo me, quasi tutti sono stati sfruttati in maniera giusta.
Tuttavia, ci sono delle assenze nel cast. Pensavo che certi personaggi sarebbero comparsi, ma niente. Ci viene data una spiegazione, ma io non sono soddisfatto. Vabbè, sicuramente appariranno nel seguito.

Passiamo a Thanos. Purtroppo non tutti i film Marvel hanno avuto un antagonista carismatico quanto letale, anche se gli ultimi, come Killmonger, Ego e Hela mi hanno soddisfatto.
Thanos è fatto completamente di un'altra pasta. Ok che già nelle sue fugaci apparizioni metteva paura, ma qui abbiamo la possibilità di vederlo in tutta la sua "bellezza". Massiccio, pericoloso, pieno di personalità, Thanos fa sotterrare per la vergogna sotto una buca profonda chilometri mammolette come Ultron, il Mandarino e Malekith e si fa imporre in ogni sua singola scena. Inoltre è capace di mostrare al pubblico molte sue sfumature. Nonostante abbia dei principi assolutamente discutibili, è impossibile non rimanere coinvolti durante i suoi discorsi ed è molto interessante vedere come alcuni personaggi, soprattutto Gamora, interagiscono con lui.
Poi però fa cattiverie assurde e il "rispetto" fa spazio all'odio. Se fosse per me, farei diventare un trend l'hashtag #mortaccituaThanos. Capirete la mia cattiveria.
Quindi grazie, fratelli Russo, per averci presentato finalmente un villain che si può definire tale.

La storia è una quest molto avvincente: dopo un inizio al cardiopalma, la Terra viene subito coinvolta dalla malvagità di Thanos e gli Avengers decidono che è il momento di riunirsi per sconfiggere questa pericolosa minaccia. Tra rapimenti, agguati e viaggi tra vari pianeti, la missione principale diventa "impedire che il Titano si impossessi delle Gemme dell'Infinito, perché se riunite possono creare casini grossi".
Se le famosissime Gemme sono state menzionate spesso nei film precedenti, insieme al Guanto dell'Infinito, qui hanno un ruolo fondamentale nella storia in quanto obiettivo comune: sia eroi che cattivo vogliono ottenerle per motivi totalmente opposti. Ognuna di queste gemme ha un potere ben definito, fighissimo ma spaventoso e potremo vederle all'opera in varie scene.
A livello di trama, nonostante le 2 ore e 40 minuti di durata (ad ora, il film Marvel più lungo ma uscito), il film coinvolge dall'inizio alla fine grazie a tanta azione, varie sottotrame inerenti alla missione principale e colpi di scena tremendi.
Chi non ha ancora visto tutti i film precedenti dell'MCU recuperi subito le parti mancanti prima di vedere "Infinity War", perché ci sono molti riferimenti a personaggi e eventi passati che non si potrebbero capire altrimenti.

Se avete letto anche voi solo i titoli dei vari articoli usciti sul film, avrete capito che questa guerra contro Thanos mieterà vittime.
Sinceramente ho provato più dolore qui che nei vari episodi di "Game of Thrones". Neppure le Nozze Rosse mi hanno destabilizzato così tanto.
Vi consiglio con tutto il cuore di entrare in sala già super pronti psicologicamente perché le perdite cominceranno a esserci presto e avverranno in maniera sia prevedibile che all'improvviso, ognuna piena di forte carica emotiva. Io ho cominciato a sentire la disperazione già a metà film, ma verso gli ultimi minuti ero sul punto di piangere e sono uscito dalla sala completamente sconvolto, tanto da sentire ancora adesso gli effetti del trauma. Gli sceneggiatori hanno saputo giocare con i miei sentimenti, distruggendoli con grande abilità. Dovrei odiarli, ma sono oggettivo e mi inchino davanti a loro.

Il finale è bello quanto triste e la disperazione viene ancora più amplificata dal finale post-titoli di coda. Oh, non vi azzardate ad andarvene prima, in questo film c'è il finale segreto più importante di sempre.

Nonostante l'atmosfera cupa e i vari momenti tristi, non mancano nemmeno le scene comiche. Non si ride a crepapelle come in "Thor: Ragnarok", ma riesce a rallegrare l'umore prima delle botte finali.

La sceneggiatura è di qualità: dialoghi coinvolgenti, discorsi interessanti, soprattutto nel caso di Thanos, e battute efficaci. I personaggi, così diversi tra loro nel comportamento e nell'espressione, sono ben sviluppati, così come le dinamiche tra essi, e la trama sa essere intricata, con numerosi eroi che si incontrano e dividono, cambiando luogo in continuazione.

Il comparto tecnico del film è da paura. Ci sono moltissime ambientazioni diverse tra loro, sia sulla Terra che in altri universi. Alcuni posti sono vasti ma tremendamente desolati e la sensazione di solitudine è espressa benissimo. Anche dal punto di vista dei colori, le location sono davvero ben differenziate. Inutile dire che il mio cuore appartiene a Wakanda.
Effetti speciali davvero ben fatti e Thanos, visivamente, è una vera gioia.
Colonna sonora coinvolgente, sia nelle scene action che in quelle più drammatiche. Sentire il tema principale degli Avengers è sempre emozione pura.

Io non ero pronto a questo film e non credo lo sarete nemmeno voi. Nonostante sia davvero bello, prende a pugni il vostro cuore per poi schiacciarlo. Una vera e propria fatality diretta all'anima. Come mi hanno suggerito..."Scegliete bene i vostri preferiti".
Ora però voglio la seconda parte, soprattutto dopo aver visto il finale segreto.
Ci vediamo nel 2019, Thanos.

RedNerd Andrea

Personaggi Preferiti: Continuo a voler bene alla stessa gente, cioè Star-Lord, Pantera Nera, Scarlet Witch, Vedova Nera, Okoye, Spidey, Rocket, Cap, Iron Man...insomma, tutti. Anche Thanos, perché Josh Brolin ha fatto un ottimo lavoro.

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