DEADPOOL 2 - Che carini Lanterna Verde e Thanos...ops.


Sono ormai rari i casi in cui il seguito è migliore del predecessore. Per esempio il secondo "Alien", il secondo "Il Padrino" e il terzo "Avengers". Ora possiamo inserire anche "Deadpool 2" in questa lista d'elite. Più spassoso, più dinamico e più folle. Cos'altro potevamo aspettarci da Wade Wilson?

Trama: Wade "Deadpool" Wilson subisce un forte colpo e rischia di cadere nel baratro della depressione. Tuttavia, un ragazzo gli fa tornare la voglia di tornare in gioco. Inoltre la sua strada si incrocia con il formidabile Cable...

Diretto da David Leitch e scritto da Rhett Reese, Paul Wernick e Ryan Reynolds, "Deadpool 2" è il sequel di "Deadpool", uscito due anni fa.

Ryan Reynolds torna a vestire i panni del pazzo scatenato Wade Wilson. Con lui, ricompaiono la bellissima fidanzata Vanessa (Morena Baccarin), il migliore amico Weasel (T. J. Miller), la coattissima vecchina Blind Al (Leslie Uggams) e due X-Men: Colosso (Stefan Kapicic) e Testata Mutante Negasonica (Brianna Hildebrand). I nuovi arrivi sono interessanti: innanzitutto Cable, un mutante in grado di viaggiare nel tempo, interpretato da Josh Brolin...sì, proprio quel Josh Brolin, lo stesso che ha interpretato quel bastardo di Thanos in "Infinity War".
Altre new entry sono Domino (Zazie Betz), mutante molto fortunata; Russell (Julian Dennison), in grado di usare la pirocinesi; un uomo che odia i mutanti (Eddie Marsan) e un gruppo di pseudo supereroi, reclutati da Deadpool, tra cui figurano l'acido (letteralmente) Zeitgeist (Bill Skarsgård, per gli amici Pennywise nel remake di "IT") e Peter (Rob Delaney).
Nel corso del film appare una schiera di camei, uno più geniale dell'altro.

Deadpool è epico. È una branda, fa battutacce a raffica, è imprevedibile e ha una personalità molto complessa, che emerge ancora di più in questo capitolo. I suoi metodi sono tutt'altro che ortodossi, ma è impossibile non volergli bene. Dopo i precedenti fallimenti in campo supereroistico (che ama menzionare), Ryan Reynolds riesce a dimostrare di avere stoffa.
È innegabile il carisma e la bravura di Brolin. Dopo averci regalato un cattivone di tutto rispetto (il migliore finora) come Thanos, qui dà un'altra grande prova: Cable è figaggine. Anche lui è tosto, mena forte e mostra molte sfumature. Antagonista o antieroe, come Deadpool?
Domino è un'altra grande sorpresa. Ha fascino, un bel caratterino e la sua fortuna è senza dubbio invidiata da tutti. Come dice il detto, "C'ha più c**o che anima". Inutile dire che anche lei mena come un fabbro.
Russell è interessante: anche lui è un mutante e possiede una storia non facile.
I vecchi ritorni sono tutti un grande piacere, Blind Al e Colosso sono due sagome e Vanessa è sempre bella e cazzuta. Mi sarebbe piaciuto che Testata etc etc avesse ottenuto più spazio, anche solo per vedere più spesso l'adorabile fidanzatina giapponese Yukio (Shioli Kutsuna).
Il personaggio di Eddie Marsan sa essere disgustoso con poco e la gang di Deadpool è simpatica e piena di sorprese, soprattutto Peter.
Ho amato alla follia ogni singolo cameo.


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