MOB PSYCHO 100 - Esper e trash


Ormai attendo le serie tv giapponesi su Netflix come un bambino che aspetta di scartare i regali di Natale. So già che ho il 90% delle probabilità di trovarmi davanti a un'opera folle, divertente e trash al punto giusto. "Mob Psycho 100" rientra definitivamente in quel 90%. Mi ha aiutato a rendere la visione della seconda stagione di "Tredici" meno deprimente, grazie ai ripetuti facepalm e alle risatine.

Trama: Shigeo Kageyama, detto "Mob", è un ragazzo introverso e molto imbranato. Nonostante la sua poca popolarità tra le ragazze, il giovane è un esper estremamente potente. Tuttavia, è deciso a non utilizzare i suoi poteri, per paura di fare del male alle persone. Ben presto, un gruppo di individui si interessano al suo talento...

Diretta da Kōichi Sakamoto e prodotta da Fuminori Kobayashi, "Mob Psycho 100" (in originale "Mobu Saiko Hyaku") è l'adattamento televisivo targato Netflix dell'omonimo manga web, creato da ONE e uscito tra il 2012 e il 2017, e di cui ne è già stata tratta una serie animata.

Ci sono molti personaggi. Il protagonista, Mob, è interpretato da Tatsuomi Hamada. Ad assisterlo ci sono il fratello minore Ritsu (Ayumu Mochizuki), il suo capo, Reigen (Kazuki Namioka) e Tome (Kasumi Yamaya), una strampalata compagna di scuola che crede nella telepatia.
Altri personaggi di supporto sono Tsubomi (Yūki Yoda), compagna di classe di cui è innamorato Mob; Teruki (Atsushi Arai), un esper molto potente; Kenji Mitsuuchi (Yūki Kubota), un uomo interessato al paranormale; Gōda, Shimura e Yamamura (Shin Nagahama, Takayuki Suzuki e Takahiro Kuroishi), tre compagni di scuola di Mob che frequentano il club di bodybuilding; Koyama e Tsuchiya (Hiroaki Iwanaga e Yuki Mamiya), due membri del CLAW, un gruppo in costante ricerca di esper da reclutare, e un simpatico signore (Morōka Moro) che vede takoyaki (polpette di polpo) a Mob e Reigen.
Ultimo, ma non meno importante, è Ekubo, un ectoplasma inquietante che assiste Mob.

Bisogna fare una premessa: nonostante i personaggi siano maggiormente sotto i 16 anni, gli attori sono palesemente almeno sui 18 anni, soprattutto i tizi bodybuilder, che sono ultraventenni. Questa scelta di casting rende la serie ancora più folle.
Il protagonista è buffo, come quasi tutti i main character giapponesi: timido, introverso, impacciato e poco popolare con le ragazze. "Mob", infatti, indica un personaggio di background, sprovvisto di presenza scenica. Proprio come Shigeo. Nessuno di darebbe una lira, soprattutto per la faccia buffissima, ma è il protagonista ed è una branda assoluta, quando lascia sfogare i suoi poteri. Peccato che lui, causa traumi infantili piuttosto giustificati, è pacifista estremo, quindi non vuole usufruire del suo talento nemmeno nei casi disperati. Io un paio di sberle per svegliarlo gliele avrei date...però avrei subito la sua ira.
Reigen è una metà dell'elemento trash. Simpatico, stupido e imbranato. Si occupa di occulto ed esorcismi, ma ha lo stesso talento del mago Otelma...almeno in apparenza. Però è bravo a combattere ed è un massaggiatore eccellente, anche se non ai livelli di Joe di "Massage Detective Joe". Anche lui vuole tenere a bada i poteri di Mob, anche nei casi di estremo pericolo. Anche a lui avrei dato un paio di sberle.
Ritsu è un personaggio che si ama o che si odia. Innanzitutto è l'esatto opposto del fratello: carino, intelligente, sportivo, membro del consiglio studentesco e senza poteri. Il perfetto partito per ogni ragazza. Peccato che tende a mandare in vacca queste qualità per un palese complesso di superiorità nei confronti del fratello e arriverà a fare tante cavolate, anche se sa poi rimediare. Io nel dubbio lo avrei riempito di sberle.
Tome è l'altra metà del trash. La maggior parte del tempo lo passo percependo stimoli psichici in maniera piuttosto equivoca, oltre a rivendicare l'esistenza del suo club, piuttosto nutrito: infatti solo lei ne fa parte. Porella, io sarei probabilmente entrato nel club perché lei è una sagoma.
Tsubomi è una protagonista femminile solo teoricamente, perché in realtà è abbastanza inutile, è solo un interesse amoroso, pure un pochino antipatica. Tuttavia è più capra di Bart Simpson e Nelson messi insieme e sbaglia sempre una parola per un'altra, garantendo momenti di ilarità, soprattutto perché è spesso il timido Mob a correggerla. E la scema si urta pure. Ingrata.
I tre ragazzi del bodybuilding sono il motivo per cui potrei non iscrivermi al club di Tome: sono simpatici, inutili per la trama, tranne che in un episodio, ma sono capaci di garantire sorrisi e ottimismo, grazie al vigore con cui si allenano. L'importante è essere convinti!
I membri del Claw e Teruki sono ottimi antagonisti, potenti e carismatici, peccato che non sono molto caratterizzati a livello di background personale, come in quasi tutto il resto del cast.

La storia è semplice: Mob cerca di vivere una tranquilla esistenza da studente delle medie (sfruttato a lavoro da Reigen, tra l'altro), senza venire costretto a usare i suoi poteri. Peccato che ci sono molti altri esper, in città, e i CLAW sono intenzionati a reclutarli tutti. Inutile dire che lo sfigatello catturerà subito la loro attenzione.
L'atmosfera della serie è leggera, ci sono molti momenti simpatici e nonsense, affiancati da combattimenti molto coinvolgenti e distruttivi. La tensione cresce ogni volta che Mob subisce dello stress e il suo indice in percentuale di squilibrio aumenta.
C'è anche un alone di mistero, in quanto non si sa chi sia il capo dei CLAW. Nemmeno i subordinati stessi lo sanno. Verso gli ultimi episodi la sua identità può diventare abbastanza palese, ma la sorpresa funziona comunque bene. Figo vedere come alcuni nemici diventino alleati di Mob. Meglio che combattere da soli.

La sceneggiatura è divertente, molte battute sono idiote ma portano allegria, soprattutto quando Tsubomi sbaglia a dire le parole. Io vi citerei alcune perle, ma vi rovinerei la sorpresa.
Purtroppo i personaggi non sono abbastanza caratterizzati, soprattutto i tre scemi del bodybuilding che risultano stereotipati, ma alla fine formano un gruppo davvero simpatico da guardare.

La sceneggiatura è semplice, le scene sono maggiormente ambientate nella scuola media. Ogni luogo è destinato a subire distruzione, chissà quanto hanno speso per i set. Effetti speciali non da Oscar, ma simpatici.
Anche la colonna sonora è carina, tracce azzeccate. Adoro il jingle del club di bodybuilding, ti gasa che è una meraviglia. La sigla finale è stranamente tranquilla e spesso cambia video.

"Mob Psycho 100" mi ha aiutato a sopportare la tristezza di "Tredici" e ha saputo riportare il buonumore, grazie a personaggi simpatici, combattimenti fighi e battute nonsense. Non mi dispiacerebbe se annunciassero una nuova stagione...

RedNerd Andrea

Personaggi preferiti: Tome, mi ha fatto spesso morire. Anche il club di bodybuilding, Koyama e Tsuchiya dei CLAW e Teruki mi sono piaciuti molto. 

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