SANTA CLARITA DIET (2° STAGIONE) - Risate e disgusto


"Santa Clarita Diet", con me, è una serie un po' iellata. I suoi episodi escono sempre quando sono già occupato a guardarmi tante cose, quindi rischia di finire in sordina fino a che non la recupero mesi dopo. Questa volta, però, ho voluto evitare gli errori commessi con la prima stagione e me la sono gustata quasi subito.
Quest'opera continua a piacermi da morire, la qualità non è affatto calata, anzi credo sia addirittura migliorata, nonostante raggiunga livelli di follia enormi. Mi sono troppo affezionato alla famiglia Hammond.

Trama: Sheila continua a essere una non morta e sembra stia perdendo sempre più il controllo. Mentre sua famiglia Abby e l'amico Eric continuano a cercare rimedi per la sua condizione, il marito Joel cerca di scappare da una clinica psichiatrica...

Creata da Victor Fresco e con una seconda stagione uscita da pochissimo, "Santa Clarita Diet" è una commedia a tinte horror splatter, prodotto originale Netflix.

Il ristretto cast principale torna in tutta la sua gloria: Drew Barrymore e Timothy Olyphant sono i coniugi Sheila e Joel Hammond; Liv Hewson è la loro figlia adolescente Abby, mentre Skyler Gisondo interpreta Eric, amico e vicino di casa dei protagonisti.
Oltre a graditi ritorni (Natalie Morales nei panni dello sceriffo Garcia, Mary Elizabeth Ellis in quelli della madre di Eric e Ramona Young nel ruolo dell'apatica cassiera Ramona, oltre a un altro spassoso ritorno che però è troppo spoiler), conosciamo dei nuovi personaggi ricorrenti: Joel McHale ("Community"), Maggie Lawson ("Psych") e Matt Shively sono una famiglia poca simpatica e rivale degli Hammond, mentre Zachary Knighton e Jaee Young Han interpretano una coppia che sembra cercare le stesse cose di Sheila e Joel.

Inutile dire quanto continuino a essere spassosi i protagonisti, così diversi tra loro. Gli attori fanno un lavoro fenomenale. Sheila, con la sua personalità da non morta, è una forza della natura ed è veramente imprevedibile. Joel rappresenta un po' il popolo, scioccato davanti alle uscite di Sheila e le sue reazioni sono esilaranti, grazie anche alle meravigliose espressioni facciali di Olyphant. Sono davvero contento di vederlo in una veste estremamente comica. Anche i due adolescenti sono adorabili, con Abby che, nonostante usi metodi lontani dal mio pensiero, si erige come eroina della giustizia.
I personaggi secondari sono favolosi ed è bello notare come venga data più importanza ad alcuni di loro, come Anne e Ramona, piene di potenziale.
Abituato ad amare la Lawson nei panni di Jules in "Psych", ammetto che qua l'avrei presa a pugni, ma anche da stronza sa essere adorabile.

La storia riprende esattamente dal finale della stagione precedente, ovvero con gli Hammond sotterrati dai guai. Durante i 10 episodi nuovi di zecca riusciranno a risolvere alcuni problemi, per poi venire massacrati da molti altri (qualcuno ha nominato Anne Garcia?). Sia le rogne che il modo in cui i personaggi reagiscono a esse sono un continuo divertimento. I colpi di scena sono dietro l'angolo, sia a favore che a sfavore dei poveri Hammond. Alcune situazioni rasentano la surrealità, ma riescono comunque a intrattenere molto. L'atmosfera è prevalentemente demenziale, ma ci sono anche alcuni momenti più teneri.
Ovviamente "Santa Clarita Diet" non si risparmia in scene splatter: c'è molto sangue, viscere e arti mozzati. Può disgustare e portare al vomito, se non si ha uno stomaco forte.
Il finale è oro puro, rappresenta l'apice della follia e per questo è impossibile non amarlo.
La storia, quindi, sa essere coinvolgente dall'inizio alla fine.

La sceneggiatura è effervescente, ottima per una serie del genere. Gli scambi di battute sono energici, insensati e divertenti. I personaggi sono rappresentati allo stesso modo, sono meravigliosi.

Le ambientazioni sono ancora una volta adorabili e variegati, tra case di periferia e deserti ottimi per seppellire cadaveri. Continuo ad apprezzare il fatto che una serie horror sia molto ambientata di giorno.
La colonna sonora è molto simpatica, piena di tracce che mettono tensione in maniera divertente.

Ragazzi, fate come Sheila: divoratevi questa serie. Purtroppo ci sono scene molto cruente, ma è troppo divertente. Se c'è una garanzia in questa serie, è che mette tanta allegria.

RedNerd Andrea

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