AVENGERS: ENDGAME - La resa dei conti...a qualunque costo




È difficile trovare le parole adatte per esprimere il mio pensiero su un film davvero unico nel suo genere. 
Quando vidi "Infinity War", rimasi estasiato dalle tante belle cose viste, ma allo stesso tempo scioccato a causa delle ultime scene: vedere morire in maniera tremenda tantissimi personaggi a cui mi ero affezionato nel corso di un decennio è stato un brutto colpo.
Sì, sono personaggi inventati, ma sono rappresentati così bene che finisci per immedesimarti o per rimanere catturato dal loro carisma. Un po' come succede con il cast di "Game of Thrones".
Quindi come si sarei dovuto sentire quando in pochissimi minuti, a causa di un semplice schiocco, Star-Lord, Spider-Man, Scarlet Witch, Doctor Strange, Drax, Groot, Nick Fury e altri eroi sono scomparsi dalla Terra, dissolti in un cumulo di polvere?

Ci ho messo un po' di giorni a riprendermi, come gran parte del pubblico, del resto.
"Infinity War" ha cambiato le carte in tavola e ci ha regalato una bella storia, dei personaggi micidiali e, finalmente, un signor cattivo.
Ci ha anche lasciato con una serie di punti interrogativi. 
Cosa dovranno fare i supereroi sopravvissuti?
Thanos è imbattibile?
Riusciranno a fare un film ancora più epico di questo?
Impossibile non attendere il film successivo, "Endgame", senza un minimo di aspettativa, soprattutto dopo una serie di trailer super emozionanti e la presentazione di Captain Marvel, uno dei personaggi più potenti dei fumetti.

E così, un anno dopo il trauma di "Infinity War", è arrivato il momento di assistere al gran finale della storia, la resa dei conti tra Thanos e gli Avengers.
Chi avrebbe vinto, alla fine?

Ero pronto a tutto. Ma sono rimasto comunque sorpreso, sin dai primi minuti di film, tant'è che anche in questa occasione ci ho messo un po' per trovare le parole adatte per esprimermi. 
"Endgame" è tanta roba, pure troppa. Alcune cose saranno anche risultate forzate, ma sono state le tre ore più spettacolari che abbia mai passato al cinema.
Non voglio sbilanciarmi, ma penso che questo film rimarrà nella storia per la sua bellezza e per la sua epicità.

Vorrei parlarne nel dettaglio, ma appoggio in pieno la politica dei registi del film, i Fratelli Russo: non voglio spoilerare nulla.
Tuttavia, vorrei anche esprimere il mio punto di vista alla parte dei lettori che ha già visto il film, quindi farò così: scriverò le mie impressioni in generale, ma come "scena dopo i titoli di coda", ovvero in fondo alla pagina, farò delle osservazioni tirando in ballo spoiler molto forti.
Pertanto, chi non ha visto il film, non vada oltre l'avviso.

Trama: Thanos l'ha fatto. Ha utilizzato le Gemme dell'Infinito per decimare la Terra, per poi ritirarsi chissà dove. I pochi supereroi rimasti, come Captain America e Iron Man, sono intenzionati, a qualunque costo, a sconfiggere il Titano e resuscitare il 50% della popolazione ingiustamente uccisa. Sarà un'impresa dura, ma potranno contare su nuovi alleati...

Diretto da Joe e Anthony Russo e scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely, "Avengers: Endgame" è il ventiduesimo film appartenente al Marvel Cinematic Universe e conclude un grande arco narrativo, cominciato nel 2008 con il primo film di Iron Man.

I protagonisti sono gli Avengers e affini sopravvissuti allo schiocco della malora: 
- Tony Stark/Iron Man (Robert Downey Jr.);
- Steve Rogers/Captain America (Chris Evans); 
- Thor (Chris Hemsworth); 
- Natasha Romanoff/Vedova Nera (Scarlett Johansson); 
- James Rhodes/War Machine (Don Cheadle);
- Bruce Banner/Hulk (Mark Ruffalo);
- Nebula (Karen Gillan);
- Rocket Raccoon (doppiato in originale da Bradley Cooper);
- Okoye (Danai Gurira), capo delle guardie di Pantera Nera.
Ovviamente c'è anche lui.
L'infame. Il maledetto. Il bastardo. Il titano. Lo schioccatore seriale. Il padre peggiore dell'universo.
Il mastodontico Thanos, interpretato da Josh Brolin, è ancora una volta il villain principale.
A questi superstiti, si aggiungono anche due ritorni e un nuovo arrivo (anche se noi la abbiamo conosciuta un mese fa nel suo film), tutti sopravvissuti allo schiocco fatale: Scott Lang aka Ant-Man (Paul Rudd), Clint Barton/Occhio di Falco (Jeremy Renner) e Carol Danvers, alias Captain Marvel (Brie Larson).
Chi conosce un po' di cinema giapponese, sarà felice di vedere Hiroyuki Sanada ("L'Ultimo Samurai"). Ovviamente, non poteva mancare il cameo del mai dimenticato Stan Lee.
Avrete anche modo di scoprire il destino dei personaggi non mostrati nelle scene finali di "Infinity War", come Pepper (Gwyneth Paltrow).

Fa davvero strano vedere solo pochi supereroi, in questo film, nonostante molti di essi siano pezzi grossi che conosciamo da persino 10 anni.
Non sentire le castronerie di Star-Lord (Chris Pratt) e Spider-Man (Tom Holland), gli urli di battaglia di Pantera Nera (Chadwick Boseman) o le frasi monotone di Groot (Vin Diesel in originale), non ammirare le magie di Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) e la bellezza di Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) mi ha fatto sentire un po' triste. Mi sono mancati molto.

Non soffermiamoci troppo sui morti, però. Torniamo a chi è rimasto sulla Terra.
Iron Man, Cap e Thor sono sempre i più forti e tamarri. Mi ero dimenticato che i rancori tra Tony e Steve nati in "Civil War" non si erano placati per nulla. Altra cosa che mi ha fatto male.
Ah...Cap senza barba è sempre tanta roba, ma il look di "Infinity War" era il più bello. Peccato.
Nat è sempre Nat: bella, letale e con il look variegato. Posso dire che i capelli che ha in questo film sono i più belli che si sia fatta finora?
Il buon, povero Bruce riuscirà a ritornare Hulk? Il suo personaggio continua ad acquisire una vena sempre più ironica.
Okoye e War Machine continuano a non avere lo spazio che meritano, soprattutto la prima, visto che è stata tra gli ultimi personaggi introdotti nel MCU. So, però, di essere di parte, visto che Danai Gurira è la mia preferita in "The Walking Dead" (sì, anche più di Norman Reedus!)
Nebula riesce a creare sentimenti contrastanti in ogni film in cui appare: sa essere intrigante, cazzuta, ma anche una maledetta infame. Anche qui non delude.
Rocket è sempre un mito. Scorretto, scorbutico, ma estremamente adorabile.

Sono davvero contento di aver rivisto Ant-Man e Occhio di Falco: il primo è un concentrato di simpatia ed è un genio, il suo contributo alla storia si rivela più importante del previsto; Clint ci mostra, invece, un suo lato più rabbioso e vendicativo. Impossibile non biasimarlo, appena si capisce il motivo. Anche lui mostra un nuovo, fighissimo look. Trovo che Jeremy Renner sia un attore molto sottovalutato. Finalmente ha lo spazio che merita.
Captain Marvel...beh, tanta roba era nel suo film, tanta roba è pure qui.
Concludo con Thanos. L'hashtag a lui dedicato, #mortaccituaThanos, è sempre valido. Il suo personaggio è assolutamente detestabile, ma cavolo se non ha una grande personalità. Raramente ci è stato presentato, nei film della Marvel, un cattivo di spessore oltre a Loki. Thanos è uno dei più grandi antagonisti degli ultimi anni. Complimenti a Josh Brolin per essere riuscito a rendere il Titano così affascinante quanto meritevole del male peggiore dell'universo.

La caratterizzazione psicologica degli Avengers è interessante: ognuno reagisce in un certo modo alla tragedia, alcuni in maniera esagerata, ma comunque comprensibile.

La storia riprende dal finale di "Infinity War": Tony e Nebula sono intrappolati da qualche parte nello spazio, in una navicella allo stremo delle forze? Riusciranno a trovare un modo per tornare sulla Terra?
Gli altri eroi cominciano ad attrezzarsi per vendicarsi di Thanos e per trovare un modo per riportare il 50% della popolazione sterminata.
La storia può sembrare molto prevedibile, ma sin dai primi minuti cominciano a esserci ENORMI colpi di scena e la trama prende una piega inaspettata. "Endgame", con temi comunque già visti in altri film supereroistici, presenta molte sorprese, alcune piacevoli, altre molto drammatiche.
Sinceramente, alcune cose, dopo aver riflettuto, risultano un po' forzate o poco plausibili, ma è davvero raro trovare una trama complessa e in grado di appassionare sempre di più, in un film sci-fi o di azione. A un certo punto, me ne sono fregato e ho continuato a gustarmi il film, amandolo un sacco.
Il finale è l'apoteosi dell'epicità, ma anche della tristezza. Succede tanta roba fantastica, ma ovviamente, quando ci sta Thanos, la disgrazia è in agguato. La sala è stata un'insieme di urla di gioia e singhiozzi commossi. Complimenti a registi e sceneggiatori per essere riusciti a creare un film in grado di catturare sia il lato fanboy che quello piagnone dello spettatore.
"Endgame" continua sul percorso della comicità: nonostante le botte emotive, ci sono molti momenti comici, alcuni totalmente inaspettati.
La parte action è il fiore all'occhiello del film: inseguimenti e combattimenti ben fatti e in grado di gasare come non mai.
Da notare la scena di apertura: come trasmettere disperazione e angoscia in pochi frame.

La sceneggiatura mi è piaciuta molto. Le battute sono tante e i dialoghi non sono banali. Uno dei pregi di questo film è la capacità di inserire molti rimandi ai film precedenti, come a voler chiudere un cerchio durato 10 anni. Penso sia uno dei regali più belli che si potessero fare ai fan.
Personaggi accattivanti, resi ancora più apprezzabili grazie alle performance degli attori.
Come già detto, storia complessa, piena di colpi di scena imprevedibili, nonostante qualche buco di trama e elementi poco plausibili.

A livello estetico, il film è una bomba. Effetti speciali spettacolari, location stupende e epiche, sia sulla Terra che per l'universo. Ho apprezzato moltissimo i primi piani dei personaggi: opere d'arte.
La colonna sonora, stranamente, non mi ha sorpreso molto. Stesse tracce, nulla di nuovo. Fanno bene il loro compitino, ma senza presentare nulla di nuovo.

Un piccolo appunto personale: grazie ad un amico, ho potuto vedere il film il giorno stesso dell'uscita. La sala ovviamente era piena, ma mi sono sentito in mezzo a tanti amici: tutti gli spettatori erano dei fan incalliti. Ci siamo emozionati, abbiamo riso, abbiamo applaudito e abbiamo pianto all'unisono. Nessuno ha osato disturbare o spoilerare. Ho amato davvero tanto quest'atmosfera di mutuo rispetto. 

"Avengers: Endgame" è la degna conclusione di una saga formidabile. La storia non è perfetta, ma è piena di sorprese, coinvolge e emoziona come pochi. È un film fatto con affetto per i fan che hanno supportato il franchise sin dal primo film. Se vi spaventa la durata, sappiate che non vi sembrerà che duri tre ore; scorre molto bene, soprattutto nella parte più avanzata.
Non ho idea di che direzione prenderà il franchise, in futuro, ma sono curioso di vedere i prossimi film, a partire da "Spider-Man: Far From Home", opera che dovrebbe sancire la conclusione della fase tre del MCU (già, non è "Endgame" il capitolo finale).
Nell'attesa, mi limito solo a ringraziare con il cuore in mano chiunque a lavorato in questo film. Grazie per le emozioni.

RedNerd Andrea

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QUESTA ERA LA PARTE SPOILER-FREE. 










TRA POCO COMINCIANO LE MIE OSSERVAZIONI SPOILEROSE. 










RISERVATO SOLO A CHI HA VISTO "ENDGAME".









LO AVETE VISTO?
NON È CHE SIETE SOLTANTO MASOCHISTI E VOLETE ROVINARVI LA SORPRESA?
VI SCONSIGLIO DI LEGGERE, SE DOVETE ANCORA VEDERLO.










ORA COMINCIO SUL SERIO. 
SIETE PRONTI? A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO.










Ok, parliamo di cose serie. Ho bisogno di sfogarmi sulle tante cose viste. 
Se state leggendo qui e non avete ancora visto il film, o chiudete oppure vi fustigate per esservi rovinati la trama di vostra spontanea volontà. 
Non ditemi che non vi avevo avvertito. <3

Allora...
Non mi sarei mai aspettato che Thanos sarebbe morto dopo quindici minuti di film e che poi la storia vera e propria sarebbe stata ambientata cinque anni dopo. Sono rimasto abbastanza scioccato, l'ho trovato un colpo di scena inaspettato. Interessante tutta la cosa dei viaggi del tempo, anche se verso fine film hanno creato dei probabilissimi paradossi temporali senza però risolverli. Non mi aspettavo nemmeno, a quel punto, che gli Avengers si sarebbero messi a cercare le Gemme come fece Thanos in precedenza. 
Ovvio che la missione non sarebbe andata tutta liscia, era necessario un altro confronto, ma fatto bene, con Thanos. Maledetta Nebula del passato e quell'inspiegabile sincronismo con la Nebula del presente. 

Thor e Hulk diversi dal solito mi hanno fatto strano, sì (soprattutto Hulk che è diventato principalmente un personaggio comico), ma la caratterizzazione psicologica dietro i loro cambiamenti ci sta molto. Thor, in pratica, è diventato il Drugo di "Il Grande Lebowski".

La morte della famiglia di Clint, a inizio film, era telefonatissima, ma è stata rappresentata in una maniera così semplice che ha fatto ancora più male.

Alcune battute le ho trovate esilaranti, come Tony che ha scambiato Rocket per un peluche. 

A dire la verità, mi aspettavo una carneficina di supereroi, ma quei pochi che ci hanno lasciato mi hanno buttato proprio giù. 
Innanzitutto Nat. L'ho sempre amata e ho provato rabbia quando è diventato palese che uno tra lei e Clint avrebbe dovuto sacrificarsi per la Gemma dell'anima, ma io come un cretino ho sperato fino alla fine che ci potesse essere un'altra soluzione.
Ovviamente ho sperato anche in un ritorno inaspettata della grande Vedova Nera entro la fine del film. Pura utopia. 
Cazzo, quanto mi è mancata Nat per tutto il film.
Punto due: non ho mai nascosto di essere Team Cap. Ma vedere Tony morire in maniera così drammatica, seppur eroica, è stato veramente deleterio per la mia sensibilità. Non ho mai apprezzato al 100% il suo comportamento, ma è sempre stato uno dei punti cardini degli Avengers. Doverlo salutare per sempre mi ha fatto piangere.
È palese che anche Cap non tornerà più. Non lo abbiamo visto morire, ma ha preferito tornare indietro nel tempo e vivere la sua vita con Peggy Carter, per poi tornare nel presente, invecchiato. Non so se fosse possibile un invecchiamento fisico, visto il siero nel corpo; non ho nemmeno idea del come lo scudo di Cap sia tornato integro in pochissimo tempo, ma è stata una scena molto toccante. Finalmente Steve ha concesso il ballo promesso alla sua amata.
Poche ma devastanti morti. 
Una cosa mi ha fatto girare un po': lo Scudo se lo meritava Bucky. Falcon è carino e simpatico, ma un po' inutile,  è il War Machine di Captain America. Sarebbe stato più logico darlo a Bucky. Io, però, non ho letto i fumetti, quindi non so chi abbia davvero ereditato lo scudo di Cap.

I cameo. Praticamente sono ricomparsi, per un ultimo grande momento di gloria, molti personaggi ricorrenti della saga.
L'Antico ha sempre il suo grande stile. Bella chiacchierata tra lui/lei e Bruce.
Rivedere Frigga, per giunta protagonista di un dolcissimo dialogo con il figlio Thor, mi ha commosso. Ho sempre reputato la sua morte, in quella porcheria di "The Dark World", inutile.
Non avrei mai pensato, invece, di rivedere Natalie Portman. Il suo personaggio non è mai stato un granché, ma è sempre un piacere rivedere la Portman. Soprattutto perché mi sono sganasciato nel vedere Rocket stordirla. 
Loki. Il primo villain fatto bene della MCU. Era giusto rivederlo un'ultima volta.
Un altro colpo al cuore è stato vedere Peggy Carter, eroina mai dimenticata, e Howard Stark, il papa di Tony. Il dialogo tra papà e figlio è stato davvero bello.
Altra sorpresa è stato rivedere quei due bastardoni di Rumlow/Crossbones e Pierce (Robert Redford nella sua ultima apparizione nel grande schermo prima del ritiro).
Tutti questi cameo, le rivisitazioni di scene iconiche di film precedenti (ho riso troppo mentre Star-Lord ha ballato una seconda volta l'intro di "Guardiani della Galassia", con la differenza di venire messo k.o. da un intruso) e le citazioni fanno sembrare "Endgame" una magnifica raccolta: 22 film in sole tre ore. 

Era sicuro che tutti gli eroi disintegrati dallo schiocco sarebbero tornati a un certo punto, ma ammetto che non avrei pensato che sarebbe avvenuto durante lo scontro finale. Ormai era tutto un Thor/Iron Man/Cap vs Thanos, con vantaggio di quest'ultimo, purtroppo.
Poi appaiono dei cerchi magici. Già a vederli sono partiti i cori da stadio. 
Pantera. I Guardiani. Scarlet. Spidey. Falcon. Hope. Bucky. Doctor Strange. 
Gli Avengers si riuniscono per sconfiggere il maledetto titano una volta per tutte. 
"Avengers Assemble".
La battaglia diventa ancora più epica e tesa e il pubblico è a un passo dalla standing ovation.
Thanos, alla fine, viene ripagato con la sua stessa moneta. 
Insegna agli angeli a essere ineluttabili.

Mi intrigano le premesse del terzo film che vedrà protagonisti i Guardiani della Galassia.
Gamora è tornata nel presente, nonostante sia quella del passato. Sara semplicemente fuggita, confusa dalla situazione, o sarà svanita con lo schiocco di Tony in quanto facente parte dell'armata di Thanos? Spero di rivederla, è un bel personaggio e vorrei il lieto fine per lei e Quill.
Thor farà definitivamente parte dei Guardiani? Spero di sì. 

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