FINAL SPACE - Un idiota che vuole sconfiggere un altro idiota


Ultimamente, ho sempre visto cartoni animati giapponesi. Quindi, mi sono detto "torna in Occidente" e ho volto la mia attenzione verso "Final Space", una serie animata che ricorda un po' Futurama ma ancora più surreale.
In molti aspetti è scema, ma trasmette anche dei valori. 

Trama: Gary Goodspeed è un cretino che finisce per trascorrere 5 anni in una navicella spaziale per scontare una pena carceraria. All'avvicinarsi dello scadere dei 5 anni, il ragazzo incontra l'adorabile Mooncake e rimane coinvolto in un'avventura estremamente pericolosa...

Ideata da Olan Rogers e David Sacks è rilasciata quest'anno come prodotto originale Netflix (in realtà negli USA è andata in onda in TV a carenza settimanale), "Final Space" è una serie animata fantascientifica e commedia.

Il protagonista è Gary (doppiato da uno dei creatori della serie, Rogers), giovane sgangherato costretto a svolgere lavoretti nello spazio. Ad affiancarlo, nella nave, molti robot, capitanati dall'irritante KVN (si pronuncia Kevin). La nave in cui vive Gary è controllata da un'intelligenza artificiale, chiamata H.U.E.
Nel primo episodio, Gary incontra Mooncake, all'apparenza un adorabilissimo alieno che parla uno strano linguaggio (parola ricorrente: "chukiti"). In realtà il piccoletto è un arma distruggi-pianeti ed è reclamato fortemente dal Lord Comandante (doppiato da David Tennant, il celebre Ten in "Doctor Who"), il cattivone della serie.
Altri personaggi sono Quinn, ragazza tosta per cui Gary perde la testa; Nightfall, un misterioso personaggio corazzato; Avogatto, ex braccio destro del Lord Comandante, e suo figlio Gatto Junior (doppiato da Steven Yeun, Glenn in "The Walking Dead"), e Tribore, fidato e inquietante collaboratore di Quinn.

Gary è il tipico protagonista su cui nessuno scommetterebbe una lira: è stupido, parla a vanvera ed è un perenne casinista. Però ha un grande coraggio e, nel corso degli episodi, si trasforma in un vero e proprio eroe, mantenendo la sua vena idiota.
Mooncake è adorabile in tutto, anche quando sferra attacchi ultraletali e spaventosi. 
H.U.E. è la parte sarcastica del team: nonostante sia solo una voce meccanica, alcune sue battute risultano esilaranti.
Avogatto è il tipico nemico-che-diventa-alleato. Super dinamico e dal grilletto facile, si fa apprezzare. Gatto Junior si può riassumere nella frase "Tale padre, tale figlio".
Questi personaggi li ho apprezzati molto. 
Gli altri o li ho odiati o ci ho messo molto ad apprezzarli. 
Quinn è la protagonista femminile e non è affatto una donzella in pericolo. Tuttavia, a volte è una scassascatole di prima categoria ed è molto snervante. 
Tribore è inquietante. 
Il Lord Comandante è un cattivo peculiare: ha la voce cavernosa e cattiva, può usare dei poteri psichici altamente letali, ma è gnappo. Come si fa a trovare pericoloso un soldo di cacio brutto quanto la fame? Inoltre è stupido, forse anche più di Gary. Odioso.
Però nessuno risulta così insopportabile come KVN. Durante quasi ogni sua apparizione, ero tentato di prendere a pugni qualcosa o qualcuno. 
Io non so quanto fosse nelle intenzioni degli sceneggiatori rendere irritante quel pezzo di latta, ma è stata una tortura sentirlo parlare, soprattutto perché appare parecchie volte in ogni episodio. 
Ha messo a dura prova la mia pazienza, ma io ho vinto. Però lo odio con tutto il cuore. 

La storia è avvincente. Tutto comincia con Gary che trascorre una sua giornata tipo: si sveglia, dialoga con H.U.E, cerca di non uccidere KVN (quanto lo capisco), svolge dei lavoretti per lo spazio, muore di noia e dorme. Il tutto lo ha dovuto ripetere per 5 anni.
Finalmente la pena sta per scadere. Tuttavia, avviene un incontro inaspettato: Gary trova il piccolo Mooncake e decide di prendersene cura. Facendo ciò, attira automaticamente a sé il Lord Comandante e le sue truppe.
Nel mentre, Quinn scopre che la Terra è in grave pericolo e si troverà a unire le forze con Gary. 
Riusciranno gli eroi a impedire l'apertura dello Spazio Finale?
La trama è puramente fantascientifica, piena di alieni, distruzione, sparatorie e inseguimenti tra pianeti. L'ambientazione puramente irreale aiuta anche a non farsi alcune domande, per esempio come mai Avogatto e Gatto Junior siano gli unici a non essere orribili alieni, ma invece dei gatti bipedi, nella galassia.
Nonostante il genere più improntato sull'azione e sulla commedia, vengono trattati temi carini come l'amicizia e il rapporto padre-figlio. 
Ogni episodio vede i protagonisti avanzare nelle loro indagini per capire come sconfiggere il soldo di cacio malvagio e, allo stesso tempo, impedire la catastrofe sulla Terra. Caratteristica peculiare della serie è cominciare ogni capitolo con uno spoiler che avrà un suo senso nell'episodio finale.
Come già detto, "Final Space" è prevalentemente commedia, ma ci sono comunque alcune scene drammatiche (anche abbastanza efficaci) e presenta dei colpi di scena inaspettati. Se alcune scelte sono prevedibili, altre sanno sorprendere.
Il finale mi ha fatto rimanere male. Speravo in qualcosa di più, ma in realtà era tutto già ovvio. 

La sceneggiatura rispetta la follia della storia: ci sono molti dialoghi serrati, battute idiote e surreali. La trama è strutturata in maniera abbastanza lineare e i personaggi sono rappresentati in maniera decente, anche se alcuni sono così macchiettizzati che risultano poco piacevoli.

Le ambientazioni sono carine, essendo un cartone di fantascienza ci sono diversi pianeti, creature e robot di vario genere e molti colori. Ci sono anche delle scene di violenza, quindi appare un po' di sangue.
Colonna sonora azzeccata. 

"Final Space" è un cartone che sa farsi rispettare, con scene movimentate e momenti idioti ma divertenti. Purtroppo alcuni personaggi sono difficili da digerire, così come il finale (almeno per me). La serie è stata rinnovata per una seconda stagione.
Sono proprio curioso di vedere cosa tireranno fuori.

RedNerd Andrea

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