SNK HEROINES: TAG TEAM FRENZY - Catfight e costumi improbabili



Ci sono giochi che non hanno la minima intenzione di sperimentare con il genere, oppure regalare ai giocatori un'esperienza di alto livello, altri invece che puntano tutto sulla grafica.
Poi ci sono loro. I giochi creati apposta per i fan. Belli o brutti, tutto quello che contengono hanno il solo scopo di spingere all'acquisto al day one gli ammiratori più accaniti.
Tutti ci sono cascati, almeno una volta. Io non faccio eccezione, visto che ho acquistato "SNK Heroines: Tag Team Frenzy".
In alcuni punti è simpatico, ma si vede chiaramente che gli sviluppatori hanno puntato solo su un elemento, sacrificando il resto. 

Trama: Alcune delle combattenti del celebre torneo "The King of Fighters" vengono rinchiuse in un castello dal misterioso Kukri. Per quale motivo sono state rapite? Le ragazze dovranno combattere tra loro per scoprirlo...

Sviluppato dalla SNK e uscito per Switch e Playstation 4, "SNK Heroines: Tag Team Frenzy" è un picchiaduro, spin off della celebre saga "The King of Fighters". 

Le protagoniste sono tra i personaggi più amati della serie...anche se riguardo alcuni casi, ho i miei dubbi. Una parte del cast è formata dalle veterane, apparse già in molti dei capitoli:
- Mai Shiranui, la ninja più sexy della cultura pop
- Athena Asamiya, pop star e potente psichica
- Leona, soldatessa letale
- Nakoruru, sacerdotessa guerriera, apparsa sia in KoF che nella serie, anch'essa targata SNK, "Samurai Shodown"
- Kula Diamond, adorabile ragazzina in grado di manipolare il ghiaccio (altro che Elsa...)
- Shermie, uno dei vassalli del demone Orochi
- Yuri Sakazaki, karateka e figlia della leggenda Takuma Sakazaki

Dulcis in fondo, è presente anche l'eroe di "Fatal Fury": Terry Bogard.
Sì, proprio lui. 
Lo so, vi starete chiedendo "Che ci fa un uomo in mezzo a tante donne?".
Eheheheheh, meglio che non rispondo.
Scherzi a parte, la risposta è semplice: anche lui è una donna, qui.
...già. Non si sa come, ma è diventato fisicamente una "lei".
Meglio non fare domande. 

Il resto del cast è formato da combattenti introdotte nell'ultimo gioco canonico, KoF XIV: Mui Mui, Mian, Sylvie Paula Paula, Luong, Love Heart e Zarina.

Boss finale è il misterioso Kukri, anch'esso già visto in KoF XIV (potrebbe passare per un membro dell'organizzazione XIII di Kingdom Hearts, vista la veste nera), anche se qui lo vediamo in una veste più "porcello". Tutto rigorosamente trash.

Da settembre fino ad adesso, sono state aggiunte come DLC quattro originali combattenti:
- Thief Arthur, guest character proveniente dal gioco "Million Arthur" di Square Enix
- Skullomania, altro ospite d'onore, direttamente dalla serie "Street Fighter EX" (da me affettuosamente soprannominato "Deadpool dei poveri e scheletrico"); come Terry, qui è diventato una donna
- Miss X, misteriosa combattente in divisa scolastica, vista nel poco conosciuto "SNK Gals' Fighters" (2000). Spoiler: si tratta di Iori Yagami in drag...ovviamente qui, anche lui è diventato femmina. Poi però si può utilizzare la sua variante originale "maschio in drag". Non ci sto capendo niente. 
- Jeanne D'Arc, guerriera del videogioco "World Heroes". 

Molto probabilmente, verranno annunciati altri DLC in futuro.

Il cast delle veterane è squisito. Chi non vorrebbe un gioco solo dedicato alle donzelle del KoF, soprattutto Mai, Leona, Athena o Kula? Belle ma folli. Vedere persino un personaggio serio come Nakoruru in veste parodistica è divertente. Ho trovato l'inserimento di Shermie un gesto genuino di affetto per i fan, visto che la sua ultima apparizione risale al lontano KoF 2002 (canonicamente, la signorina è bella che estinta).
Mettere Terry in versione Lady è un tocco di puro genio trash: bisogna dire che è gnocchissima con l'outfit della sua controparte originale...ovviamente abbastanza ridotto per accontentare i fan. E chi si lamenta...poi vederla disperata nel cercare di capire che cacchio le sia successo fa morire, soprattutto perché le sue amiche, da infami, non perdono occasione per prenderla per i fondelli.

Passiamo alle new entry. Dopo aver giocato sia a questo titolo che a "XIV", onestamente penso che siano poco carismatiche, anche nel caso delle ragazze più interessanti/gnocche come Sylvie, Zarina e Luong. Magari ci vorrà del tempo per apprezzarle, ma ricordo che i fan ci misero di meno per affezionarsi a Elizabeth, B. Jenet e Momoko, al momento della loro introduzione. Secondo me, mancano di mordente, soprattutto se messe di fianco alle leggende.
Potevano pure lasciare qualcuna di loro a casa e inserire più veterane. Saremmo rimasti molto più contenti. 

Kukri è interessante come design e vederlo rappresentato in maniera inedita come un pervertito è molto buffo. Il fatto che non si possa utilizzare riporta ai bei vecchi tempi dei primi giochi, dove c'era solo un modo per apprezzare il boss finale: arrivare con pazienza all'ultimo livello.

Riguardo i DLC, Thief Arthur non mi ha sconfifferato molto, ma è colpa mia perché non conosco né lei né il suo gioco. Infatti non l'ho ancora scaricata. Skullomania e Miss X, invece, hanno fatto breccia nel mio cuore da fanboy e amante del trash, tanto che le ho acquistate entrambe nel giorno del loro rilascio. Anche Jeanne non è male, grazie a lei sono venuto a conoscenza di un altro picchiaduro. 

La storia è ancora più banale di quella dei capitoli canonici: le ragazze si risvegliano in una villa a loro sconosciuta. Non hanno alcuna idea di come ci siano arrivate. All'improvviso risuona la voce di Kukri dagli altoparlanti, in cui annuncia che le ragazze, per poter uscire dalla villa, devono combattere tra loro. Le donzelle non ci stanno, essendo amiche, ma sono costrette. Tra i combattimenti, le eroine cercano anche di scoprire il motivo per cui Kukri le abbia rapite.
Non ci sono colpi di scena e climax epici. L'atmosfera, da buon gioco spensierato, è 100% comica, con momenti imbarazzanti e gag, specialmente riguardo il boss finale. Anche le ending delle ragazze rimangono sul piano allegro.

Anche la sceneggiatura è semplice. Battute dinamiche, doppi sensi, prese in giro a go go. I personaggi sono come le conosciamo, nessuna novità ma nemmeno nessun stravolgimento in termine di caratterizzazione. 

Non aspettatevi il gameplay tipico del KoF. Ci sono molti elementi nuovi. Prima di tutto, i combattimenti si fanno in coppia: una delle due combatte attivamente, mentre l'altra supporta usando vari oggetti, sia nocivi per l'avversaria che benefici per l'alleata. Basta mandare una delle due al tappeto per vincere lo scontro.
Ogni pulsante corrisponde a una mossa diversa: uno serve per i pugni, uno per i calci, uno per le prese e uno per le mosse speciali (nessuna combinazione complessa di frecce e tasti, basta inclinare il pad analogico e premere il tasto per colpire con la mossa desiderata). I pulsanti dorsali, invece, servono per parare, scambiarsi con la partner e effettuare mosse super, con lo stesso sistema di quelle semplici. Così facendo, l'esperienza di gioco è più semplice.
La barra della salute è affiancata da quella della stamina, importante per usare le mosse speciali e super. Se non è abbastanza piena, bisogna aspettare che si riempia col tempo. 
Per terminare il combattimento, bisogna dare il colpo di grazia con una mossa super, non ci sono altri modi. Approfittate di quando la nemica rimane stordita per aver esaurito la salute.

La modalità principale è la Storia, dove si affrontano vari livelli prima di arrivare alla resa dei conti con Kukri. Sconfitto il rapitore incappucciato, si sblocca il filmato finale dell'eroina utilizzata.
Altre funzioni offline riguardano la modalità Battaglia, quella sopravvivenza, la Galleria e l'Allenamento. È possibile combattere in match online.
Oltre a queste modalità, è possibile personalizzare l'aspetto delle fanciulle, anche se la varietà disponibile è davvero scarna. Quasi tutti i personaggi hanno 3 costumi, due dei quali si possono acquistare con i soldi ottenuti vincendo gli incontri. Inoltre si possono usare degli accessori.
Come previsto da ogni videogioco improntato per i fan super affezionati, è possibile scattare foto alle ragazze in pose serie, comiche e sexy, il tutto usufruendo di diverse cornici, adesivi e sfondi colorati. Che ironia, c'è più scelta nel fare le foto che nella personalizzazione del look.

A mio parere, le modalità sono poche e abbastanza banali, non rendono giustizia al potenziale divertente che poteva offrire. Stesso discorso per la personalizzazione, visto che altri rivali (tipo Tekken e Soulcalibur) presentano maggiore varietà già da molti anni. Considerando che è un gioco destinato a console avanzate come la PS4 e la Switch, ritengo che abbiano sfruttato male un'ottima occasione.

La qualità grafica è notevole. Le ragazze sono rese bene in tutta la loro sensualità, anche grazie a costumi inediti, improponibili e ambigui (per dire, Mai è vestita con un bikini maculato e indossa delle corna, mentre Leona ha coda e orecchie da gatta, oltre che bikini ancora più piccolo). Per la gioia dei fan più vecchi, si possono sbloccare anche le skin classiche del KoF originale.
C'è un tripudio di colori sbrilluccicosi e allegri, soprattutto negli effetti speciali che escono fuori a ogni mossa. Le arene di combattimento sono l'anello debole: ce ne sono solo 5-6. Davvero uno spreco di opportunità, lo ripeto.
Colonna sonora buona, azzeccata con l'atmosfera generale del gioco. Alcune tracce sono remix di melodie già sentite in KoF e Samurai Shodown, quindi chi ha potuto giocare con i titoli in questione (come me) proverà un senso di nostalgia.

"Tag Team Frenzy" è un esperimento riuscito solo a metà, infatti mentre gioco mi sembra sempre di avere a che fare con un titolo incompleto. L'idea di poter giocare con le eroine principali di una saga che ha contribuito a rendere divertente il genere picchiaduro è ottima, soprattutto se in salsa più comica. Tuttavia le potenzialità delle console che ospitano il titolo non sono state sfruttate a sufficienza e lo dimostrano la poca varietà di modalità, costumi e accessori e arene.
Anche la scelta delle lottatrici non è stata proprio la migliore. Ok che serve far conoscere di più le nuove leve, ma un gioco all star merita più star che novità, soprattutto se le novelline non sembrano sprizzare carisma da tutti i pori.
Spero solo che non si scopra che metà del cast sarà rilasciato tramite DLC, poi che altro per un fattore economico (come già successo con "Blazblue: Cross Tag Battle").
In caso contrario, visto il buon gusto utilizzato per le eroine aggiuntive, spero possano aggiungere qualcuna tra le vere icone dei franchise SNK, come Mary, King, B. Jenet, Hinako oppure Fio e Eri di "Metal Slug". Sarebbe anche un'occasione per rivedere un'altra grande assente come Chizuru, oppure vedere Leona in versione Orochi sotto una luce divertente. Se invece volessero rendere tettute qualche altro veterano maschio...adorerei vedere Kyo (per la felicità di Iori, ops Miss X), Benimaru (non che ci voglia molto per la trasformazione) o K' (sai i siparietti con Kula?). Il vero colpo di genio sarebbe annunciare a sorpresa Goeniko, la versione femminile del mio amatissimo boss Goenitz. È già stata ufficializzata da anni, quindi perché non introdurla definitivamente? Immagino la disperazione dei giocatori a ogni suo turbine, annunciato da "koko desuka".
E già che ci siamo, sarebbe carino avere un aggiornamento del guardaroba di personalizzazione, insieme a qualche modalità nuova di zecca. 
...sì, sto sognando in grande, ma mai perdere la speranza. Sennò per cosa ho speso a fare i soldi per il gioco? Per sbuffare?

RedNerd Andrea 

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